La Caserma di Borgo Carilla ad Altavilla Silentina a rischio chiusura: il personale potrebbe essere accorpato a quello di Santa Cecilia di Eboli

Alla diffusione della notizia i cittadini di Borgo Carilla si sono mobilitati e hanno lanciato l’allarme protestando per scongiurare un eventuale chiusura dell’importante presidio dell’arma

Alessandra Pazzanese
Altavilla Silentina

La conseguenza, che sta allarmando i cittadini, è che la caserma di Borgo Carilla, vasta frazione di Altavilla Silentina, potrebbe presto chiudere i battenti.

Cittadini in rivolta per scongiurare il pericolo chiusura

Alla diffusione della notizia i cittadini di Borgo Carilla si sono mobilitati e hanno lanciato l’allarme protestando per scongiurare un eventuale chiusura dell’importante presidio dell’arma: «Borgo Carilla ha un territorio vastissimo, la chiusura della caserma ci renderebbe meno sicuri e tranquilli, specie per i nostri figli» hanno affermato i cittadini del posto.

Le possibili soluzioni

La frazione sorge in una zona cerniera tra Eboli e Battipaglia e, pertanto, è attraversata da strade di collegamento molto frequentate per cui è importante, per diversi motivi, avere una caserma vicino, come sottolineato dai residenti.

I commenti

«Senza una rappresentanza della legge siamo tutti più soli a Borgo Carilla, la notizia della chiusura di questa caserma fa male al cuore, ho lottato per creare una squadra di calcio che portasse aggregazione in questa frazione dove i cittadini devono essere tutelati.

Chiediamo di essere ascoltati. Rivolgo a chi di dovere un appello: «Aiutateci a non far chiudere la caserma!» a parlare è Antonio Radano, presidente del Real Carilla, squadra di calcio di III categoria nata proprio per offrire ai giovani un’occasione sana e sicura di incontro e sport.

La caserma di Borgo Carilla esiste da circa sessant’anni anche se, negli ultimi tempi, il personale era stato notevolmente ridotto.

Ad esprimere preoccupazione, oltre ai cittadini, anche tanti imprenditori della zona allarmati alla luce dei numerosi furti avvenuti nel territorio, un fenomeno che, senza la presenza della caserma, farebbe ancora più paura.

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