IT-ALERT: il test per terremoti e disastri che verrà effettuato il 12 settembre in Campania. Ecco tutto ciò che c’è da sapere

I cittadini campani riceveranno un SMS con un suono specifico di allerta. Si tratta di un test per sperimentare il sistema di allarme pubblico

Francesca Scola
IT ALERT il nuovo sistema di allarme pubblico della Regione Campania

Arriverà un SMS sui cellulari dei cittadini campani con un avviso di allerta. Si tratterà del test IT-ALERT, che verrà effettuato il 12 settembre dalla Protezione Civile campana per sperimentare il nuovo sistema di allarme pubblico. Il sistema, sperimentato già in diverse regioni italiane, è stato perfezionato dalla Dipartimento della Protezione Civile per poter avvisare la popolazione in caso di terremoti, alluvioni o altre calamità. I cittadini residenti nella regione Campania riceveranno, intorno alle ore 12 di martedì 12 settembre, un SMS con un suono specifico per questa tipologia di allerta. Il messaggio sarà uguale per tutti e reciterà: “AVVISI DI EMERGENZA- Questo è un MESSAGGIO DI TEST del sistema di allarme pubblico italiano”.

Cos’è l’IT-ALERT

«L’SMS non indica che il sistema è stato attivato ma che si sta effettuando semplicemente una prova che precede l’attivazione futura su tutto il territorio nazionale». È quanto ha ritenuto importante precisare il Dipartimento di Protezione Civile. Questo servizio pubblico avrà l’obiettivo di fornire informazioni tempestive alle persone che potrebbero essere coinvolte da una grave emergenza o da una calamità, imminente o in corso, che potrebbe verificarsi nella propria zona di residenza. Inoltre, sarà introdotto al fine di ridurre l’esposizione dei singoli individui o della collettività al pericolo.

Il messaggio

Il sistema verrà sperimentato per comprendere il funzionamento in base alle diverse tipologie di telefono e ai diversi sistemi operativi. Nel messaggio vi sarà anche la possibilità di rispondere ad un questionario le cui informazioni contribuiranno all’implementazione del servizio.

L’allarme pubblico, nel momento in cui entrerà in funzione, si affiancherà ai sistemi di allarme già esistenti per favorire una diffusione rapida delle informazioni utili all’autoprotezione in occasione di un evento straordinario. I dispositivi potrebbero non ricevere i messaggi se spenti o senza campo. È necessario che il telefono non sia silenziato perché si senta il suono e, in alcuni casi, si potrebbe dover ricorrere ad un back-up oppure ad un aggiornamento del sistema operativo per consentire la configurazione.

Nel frattempo, l’SMS che si riceverà il 12 settembre è soltanto una prova pertanto, «si invitano i cittadini campani a evitare allarmismi e a stare tranquilli».

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