Il Cilento trascina la Campania: ecco tutte le località Bandiera Blu 2023 | VIDEO

La Campania si conferma come una delle località con il maggior numero di riconoscimenti in Italia. Ecco le località Bandiera Blu 2023

Ernesto Rocco
Bandiere

La Campania sale ancora una volta sul podio d’Italia delle Bandiere Blu 2023. È una delle regioni con più riconoscimenti, la prima del Meridione. Un successo che arriva grazie al Cilento, assoluto protagonista con ben 13 località premiate, una in più rispetto allo scorso anno. Complessivamente sono 19 i vessilli che sventoleranno lungo la costa campana. Anacapri, Paino di Sorrento, Sorrento, Massa Lubrense e Vico Equense nel napoletano, Positano (con Spiaggia Grande, Spiaggia Arienzo e Spiaggia Fornillo) in costiera Amalfitana e poi quasi l’intera costiera cilentana.

Le località Bandiera Blu 2023

Ottengono il premio assegnato per qualità delle acque e dei servizi Capaccio Paestum (Varolato, Laura, Casina d’Amato, Licinella, Torre di Paestum, Foce Acqua dei Ranci), Agropoli (Lungomare San Marco, Porto, Trentova), Castellabate (Lago, Tresino, Marina Piccola, Pozzillo, San Marco, Punta Inferno, Baia Ogliastro), Montecorice (San Nicola, Baia Arena, Spiaggia Agnone, Spiaggia Capitello), Pollica (Acciaroli e Pioppi), Casal Velino (Lungomare, Isola, Dominella, Torre), Ascea (Piana di Velia, Torre del Telegrafo, Marina di Ascea), Pisciotta (Ficaiola, Torraca, Gabella, Pietracciaio, Fosso della Marina, Marina Acquabianca), Centola (Marinella, Le Saline, Le Dune, Porto), Vibonati (Torre Villammare, Santa Maria Le Piane, Oliveto), Camerota (Cala Finocchiara, San Domenico), Ispani (Ortoconte e Capitello) e San Mauro Cilento (Mezzatorre). Quest’ultima località è la new entry del 2023. La località cilentana lo scorso anno era stata esclusa a sorpresa, ma soltanto per problemi burocratici.

Le escluse

Nel Cilento restano fuori dalle località premiate soltanto San Giovanni a Piro, Santa Marina (in attesa dell’attivazione dell’impianto di depurazione) e Sapri che sta risolvendo alcuni problemi che lo scorso anno hanno portato alla sua esclusione. Confermate, quindi, tutte le previsioni della vigilia.

I riconoscimenti per gli approdi

Ma le Bandiere Blu per le spiagge non sono gli unici riconoscimenti assegnati dalla Foundation for Environmental Education (FEE). Ci sono anche quelli per gli approdi turistici. Ancora una volta a fare en plein sono state Agropoli, Palinuro, Casal Velino e Acciaroli e Marina di Camerota. A queste si aggiunge il porto di Marina d’Arechi.

La cerimonia di assegnazione delle Bandiere Blu

La premiazione, alla presenza degli amministratori locali, si è tenuta a Roma presso la sede del CNR, dopo tre anni che si svolgeva in remoto a causa dell’emergenza sanitaria. Presente anche il Ministro del Turismo Daniela Santanché.

Tra gli altri indicatori necessari per ottenere le Bandiere Blu ci sono una corretta gestione del territorio che comprende raccolta differenziata e riduzione dei rifiuti, cura dell’arredo urbano e delle spiagge, accesso al mare per tutti, senza barriere architettoniche e limitazioni.

L’obiettivo della FEE è quello di spingere verso un turismo sempre più sostenibile, in cui la qualità dei servizi si accompagni al rispetto dell’ambiente, ma verificando che, su questo punto, l’attenzione degli amministratori sia alta e continua. La Provincia di Salerno ha ottenuto il suo primo riconoscimento con Pollica, nel 1987.

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