Gioi, in funzione il “Mangiaplastica”

L’eco-compattatore è stato acquistato dal Comune grazie ai fondi del Decreto Mangiaplatica del Ministero per la Transizione Ecologica.

Antonio Pagano

«Da qualche giorno è attivo sotto il porticato del Comune di Gioi il “Mangiaplastica”. A breve lo stesso servizio verrà attivato anche presso la delegazione di Cardile». Ad annunciarlo è l’amministrazione comunale del centro cilentano. Anche qui, infatti, è stato installato un Mangiaplastica che sarà al servizio della comunità.

Cos’è il “Mangiaplastica”

Ma cos’è quest’apparecchio? Si tratta di un eco-compattatore per la raccolta differenziata in grado di ridurre il volume di bottiglie di plastica (PET), flaconi di detersivi e lattine di alluminio. In questo modo se ne favorisce il riciclo. Rappresentano una tecnologia molto avanzata perché in grado di rendere pulito il materiale smaltito al punto da poter essere riciclato nell’immediato. L’Ente si impegna così a promuovere l’educazione ambientale utilizzando la tecnologia del “riciclo incentivante”.

L’eco-compattatore è stato acquistato dal Comune grazie ai fondi del Decreto Mangiaplatica del Ministero per la Transizione Ecologica.

Come funziona

Il suo funzionamento è molto semplice ed è spiegato bene anche all’esterno della casetta: togliere il tappo dalla bottiglia; passare il codice a barre sulla bottiglia sullo scanner; inserire la bottiglia e il tappo nelle apposite sezioni; al termine fotografare il totale dei punti accumulati visualizzati sul display; inviare la foto al numero 327 9082170.

I punti verranno associati al numero telefonico personale a cui verranno inviate le offerte attive che si ottengono al raggiungimento di un determinato punteggio.

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