Gioi in festa per la Madonna del Rosario: domenica la tradizionale manifestazione dell’Angelo e l’incendio del campanile

Antonio Pagano
Madonna del Rosario

Come da tradizione la prima domenica del mese di ottobre si festeggia, a Gioi Cilento, la Madonna del Rosario, il cui culto risale circa al XIII secolo. I solenni festeggiamenti in onore della protettrice del paese si svolgeranno quest’anno sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre.

La storia e i momenti tradizionali della festa

Alcuni fatti storici narrano che il Rosario venne consegnato a San Domenico nel 1214 e come nella battaglia di Lepanto del 1571 il Rosario diede a Maria il titolo di Regina della Vittoria, nel 1637 venne dichiarata Patrona Universale dello Stato di Gioi ed il 1° ottobre 1645, dal Notaio Diego Clauso, avvenne la sua proclamazione della protezione come Patrona, Protettrice, Avvocata della Terra di Gioi e suoi Casali con l’obbligo di celebrarne ogni anno la sua Festa.

Le festività in suo onore, attirano molte persone da paesi vicini e lontani principalmente per due momenti: lo spettacolare incendio del campanile e la tradizionale e suggestiva “manifestazione dell’Angelo”, nella piazza centrale del paese.

Il programma della festività

Nella mattinata di sabato, 30 settembre, giorno di vigilia, ci sarà la cosiddetta “intronizzazione” della statua della Madonna del Rosario; nella serata, invece,  si terrà la processione con fiaccolata e Solenne Benedizione del SS. Sacramento in Piazza A.Maio. A seguire il concerto della compagnia di musica popolare ” i Vienteterra”.

Il giorno di festa, domenica 1° ottobre, si aprirà con la S.Messa Solenne celebrata da Sua Ecc.nza Mons. Vincenzo Calvosa, Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania, accompagnata dal coro di Gioi; a seguire la recita della supplica.

Alle ore 17.00 l’inizio della processione per le vie del paese con il simulacro della Madonna del Rosario. Subito dopo in Piazza A.Maio, la manifestazione del Rosario con la preghiera dell’Angelo, a seguire la simulazione dell’incendio del campanile a cura della ditta Terracciano da Acerra.  In conclusione della festa è in programma il concerto del Classico Concerto Bandistico Altavilla – Magliano.

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