Festa dei lavoratori, un giorno per meditare e riposare: come lo passeranno gli agropolesi?

Daniela Volpe

Il primo maggio è una ricorrenza importante e molte sono le persone che attendono questa data per programmare un viaggio, per andare ad un concerto, o semplicemente per godersi un po’ di meritato relax. 

Il significato del Primo Maggio

A volte però si perde di vista quello che è il reale significato di questa festività, dimenticando la sua storia e la motivazione stessa della sua esistenza. 

Le rivoluzioni dei lavoratori e le battaglie per i loro diritti sembrano ormai aver preso le sembianze di antiche legende, di un “fatterello” che si ricorda in grandi linee, di nozioni apprese tra i banchi di scuola e poi dimenticate.

Ciò che nessuno può dimenticare però è che il 1 maggio è “rosso sul calendario” quindi che si decida di riposare, viaggiare o cantare a squarciagola sotto un palco, nella festa dei lavoratori…non si lavora, se non nell’orto di casa, tra le mura domestiche o nel capanno degli attrezzi.

I più avventurosi in questo “ponte” saranno diretti verso nuove mete, le casalinghe ne approfitteranno forse per le pulizie di primavera, la maggioranza magari…si sveglierà solo un po’ più tardi del solito.

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