Eboli: Tiene banco la questione sanità. Corteo, manifestazione e mobilitazione generale dei Sindaci della Piana del Sele e degli Alburni

Silvana Scocozza
Eboli, mobilitazione di massa a difesa della sanità,

Sui primi 13 che avrebbero aderito manca all’appello la Sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese.È fissata per giovedì 3 agosto alle ore 10,00 presso l’aula consiliare del Comune di Eboli la conferenza stampa di presentazione della manifestazione in difesa del presidio ospedaliero. Un incontro preparatorio per quella che sarà la mobilitazione vera e propria, organizzata per lunedì 7 agosto, alla quale hanno già aderito in forma di dissenso i Sindaci Carmine Cennamo (Postiglione), Giacomo Orco (Sicignano degli Alburni), Oscar Imbriaco (Laviano), Nicola Padula (San Gregorio Magno), Pasquale Freda (Buccino), Franco Cembalo (Altavilla Silentina), Giuseppe Caso (Romagnano al Monte), Giuseppe Vuocolo (Valva), Giuseppe Picciuoli (Ricigliano), Antonio Briscione(Contursi Terme), Carmine Pignata (Oliveto Citra), Felice Cupo (Palomonte), Antonio Opramolla (Serre).

La nota diffusa da Palazzo di Città

«Si è in attesa di ulteriori conferme ed adesioni – si legge nella nota diffusa da Palazzo di Città . I Sindaci citati sono anche i firmatari di un documento comune indirizzato al Governatore De Luca e al Direttore generale dell’Asl Salerno Sosto, nel quale si chiede la programmazione, il finanziamento e l’individuazione di una sede condivisa per l’ospedale unico “coerente con il ruolo di Ospedale di area vasta”. La manifestazione pubblica prenderà il via alle ore 19,00 con concentramento in Piazza Giovanni Paolo II – antistante la Chiesa di San Bartolomeo – per poi raggiungere Piazza della Repubblica.

La questione

La scelta del Presidente Vincenzo De Luca di realizzare un nuovo Ospedale di 304 posti letto a Battipaglia potrebbe comportare fra qualche anno la chiusura dell’Ospedale di Eboli. L’Amministrazione comunale nei mesi scorsi ha aderito alla proposta del Direttore Generale dell’AsL Salerno e dello stesso De Luca di programmare la costruzione dell’Ospedale Unico della Valle del Sele su sito condiviso dai Comuni di Eboli e Battipaglia e, nel contempo, di dare esecuzione ai lavori di manutenzione straordinaria dei due attuali presidi ospedalieri.

Il contenuto della delibera segretata

La delibera della Giunta Regionale del 19 Giugno scorso, tenuta segretata per circa un mese, va in senso contrario a quanto concordato tra i Sindaci di Eboli e Battipaglia, perché non si potrà più realizzare l’Ospedale Unico della Valle del Sele e non sarà possibile mantenere due ospedali di 304 posti letto a Battipaglia e di 150 a Eboli, attesa l’evidente mancanza di risorse economiche, di operatori sanitari, se si considera che è stato già programmato un ulteriore mega ospedale a Salerno di 750 posti letto.

L’appello del sindaco

“E’ giunto il momento che uniti: associazioni di categoria, culturali e sportive, organizzazioni sindacali, forze politiche, ordini professionali e cittadini tutti, insieme ai Sindaci e alle Comunità a noi vicine, ai Consiglieri Provinciali e Regionali del territorio, facciamo sentire unanime la nostra voce di dissenso e protesta
verso una simile scelta che non persegue il fine della buona Sanità relativa ad un’area vasta a sud della Provincia di Salerno, ma che invece in futuro ne determinerà la precarietà e l’inefficienza, con grave danno non solo per la nostra comunità, ma per tutti i cittadini degli altri Comuni della Valle del Sele. Pertanto, faccio appello alla cittadinanza tutta a partecipare alla MANIFESTAZIONE PUBBLICA”

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