Eboli, Il Teatro della Luna: Nuovo appuntamento al MOA con “Lucciole all’Inferno” di Antonio Grimaldi

L’appuntamento col teatro è fissato per il prossimo 9 marzo, ore 21.00, quando in scena sarà portato lo spettacolo "Lucciole all'Inferno"

Silvana Scocozza
Teatro Moa

Torna in grande stile l’appuntamento con la rassegna “Il Teatro della Luna”, progetto ideato e curato dall’Associazione Mo’ Art, presso il MOA Museum of Operation Avalanche di Eboli.

Il prossimo appuntamento

L’appuntamento col teatro è fissato per il prossimo 9 marzo, ore 21.00, quando in scena sarà portato lo spettacolo “Lucciole all’Inferno” di Antonio Grimaldi con Annarita Vitolo, Cristina Milito Pagliara, Elvira Buonocore, Tecla Marino. Disegno Luci di Raffaele Sguazzo e regia di Antonio Grimaldi.

Su “Il Teatro della Luna” il sipario si è alzato lo scorso sabato 17 Febbraio, sempre presso il MOA Museum of Operation Avalanche di Eboli, dove si è svolta con grande successo la prima della rassegna teatrale organizzata dall’Associazione Primavera Circolo Mo’ Art.

La performance “Vibrazioni”, curata dal percussionista e musicoterapeuta Angelo Gramaglia, ha suscitato un notevole interesse da parte del pubblico. Gramaglia ha sapientemente disegnato trame percussive, oscillando tra momenti di delicatezza e di impeto, offrendo un’esperienza unica e coinvolgente. L’accompagnamento della voce suadente, potente e arcaica di Merialma Colucci ha ulteriormente arricchito l’atmosfera, regalando un’esperienza onirica e trascendente.

La narrazione della performance ha intrecciato la filosofia gnostica con temi sociali e l’amore per la propria terra, sino ad esplorare l’orfismo della Magna Grecia.

I testi di Luigi Nobile, Pier Paolo Pasolini, Rocco Scotellaro e William Burroughs, accompagnati dalle musiche di Nobile stesso e dalla sapiente regia luci di Francesco Nobile, hanno enfatizzato la potenza espressiva della performance artistica. Alla fotografa ebolitana Giuseppina Pepe è stato affidato, ancora una volta, il racconto fotografico dell’appuntamento.

TAG:
Condividi questo articolo
Exit mobile version