Eboli: è scontro sulle Pari Opportunità

L'istituzione di uno sportello d'ascolto per donne vittime di violenza e autori di maltrattamenti non è stata ancora ufficializzata, ma già genera scontro

Silvana Scocozza
Municipio Eboli

Non è ancora stata ufficializzata l’istituzione di uno sportello d’ascolto per donne vittime di violenza e autori di maltrattamenti che è già scontro.

Che il consigliere provinciale delegato alle Pari Opportunità per la Provincia di Salerno Filomena Rosamilia, che nella civica assise ebolitana è anche conigliere comunale, non fosse quasi mai coinvolta nelle iniziative che ruotano attorno alle Politiche delle Pari Opportunità nel Comune di Eboli è sotto gli occhi di tutti, ma che l’istituzione di uno sportello d’ascolto per donne vittime di violenza e autori di maltrattamenti facesse tanto rumore tra gli addetti ai lavori ancora prima della sua nascita, questo non lo poteva immaginare nessuno.

Intanto, è di poco fa la presa di posizione del consigliere comunale di Eboli. delegato alle Pari Opportunità, Pasquale Ruocco che restituisce al mittente le accuse e chiarisce.

Le dichiarazioni

«Per comprendere come la nota inviata dall’Associazione La Crisalide e sottoscritta da altre associazioni che evidentemente sono state coinvolte in tali dichiarazioni, quantomeno strampalate, sia fuorviante e priva di fondamento, basti evidenziare un passaggio da loro stessi inserito: “il protocollo mira a creare una rete di assistenza e presa in carico”. Appare ovvio ai più, e non capiamo perché non alla Crisalide e agli altri firmatari del documento, che non è possibile, né è inserito nel protocollo – che evidentemente non è stato letto o perlomeno non è stato compreso – la creazione di un unico sportello dedicato sia alle maltrattate che ai maltrattanti», si legge nella nota stampa che porta la firma di Ruocco.

«Si leggano dunque gli articoli 7 e 8 del protocollo di intesa che apre a tutte le associazioni e agli enti che abbiano specifiche competenze nelle diverse attività necessarie al contrasto e alla prevenzione della violenza, delle dipendenze… Qualora sussistano ulteriori dubbi in merito invitiamo tutti a partecipare lunedì all’incontro previsto al Comune di Eboli. Vorrei sottolineare piuttosto che finalmente sta nascendo una iniziativa concreta su tematiche così delicate e complesse» conclude la nota di Pasquale Ruocco.

Intanto si terrà lunedì 29 aprile alle ore 11,30 nell’aula consiliare Isaia Bonavoglia la sottoscrizione del Protocollo d’intesa tra il Comune di Eboli, la Società Cooperativa Sociale Insieme e l’Associazione Cittadinanzattiva Campania Eboli, finalizzato a creare una rete tra le associazioni che si occupano della tutela dei diritti dei più deboli sul territorio e contrastare il fenomeno delle varie forme di violenza, prima fra tutte quella sulle donne.

L’attivazione del centro “Lo Specchio”

In particolare il protocollo prevede l’attivazione di un Servizio Centro Ascolto polivalente, denominato Lo Specchio, destinato all’ascolto e presa in carico di donne vittime di violenza, di uomini maltrattanti e maltrattati, di persone dedite all’uso di sostanze stupefacenti e/o vittime di altre forme di dipendenza patologica, con l’organizzazione di attività di prevenzione attraverso percorsi nelle scuole, nonché il collegamento con il Percorso Rosa attivo presso l’ospedale Maria SS. Addolorata di Eboli, e la collaborazione con altri soggetti attivi sul territorio per il contrasto alle suddette problematiche.

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