Eboli, a scuola di teatro: trionfano a Campagna gli alunni dell’I.C. “G. Romano”

Nell'ambito della Rassegna internazionale di teatro educativo "Il Gerione" gli alunni dell'istituto Romano hanno presentato il loro spettacolo

Silvana Scocozza
Rassegna teatrale

Grande successo per gli alunni che hanno partecipato al progetto extracurriculare “A scuola di teatro…il teatro a scuola” con la loro suggestiva perfomance teatrale “Storie a mezz’aria tra realtà e virtualità“.

La rassegna di teatro

Nell’ambito della Rassegna internazionale di teatro educativo “Il Gerione” gli alunni hanno presentato il loro spettacolo il 20 maggio presso l’Auditorium” G.Palatucci” Quadrivio di Campagna e il 22 maggio alle ore 17 30 presso l’Auditorium dell’Istituto.

Storie a mezz’aria tra realtà e virtualità” è una messinscena di essenziale e carico contenuto che affronta l’uso proprio ed improprio dei social, attraverso storie di bambini immersi tra la realtà e la virtualità. Le tre scene che caratterizzano lo spettacolo teatrale sono ambientate in una camera da letto per bambini: nella prima scena alcune bambine smettono di studiare e di giocare con i classici giochi che reputano noiosi per immergersi nel sogno di diventare non principesse, ma vere e proprie “Baby influencer”, le “Spice Baby“ che desiderano conquistare il Web.

La seconda scena pone l’accento sulla violenza nel Web, attraverso i giochi on line e sul fenomeno del bullismo nel mondo reale e sul cyberbullismo del mondo virtuale.

Riccardo, protagonista della seconda scena, si imbatte nella storia di Vincenzo, avatar professor Grammaticus, e in quella di Carolina Picchio, prima vittima di cyberbullismo in Italia.

Nella terza scena incontriamo gli Hikikomori, adolescenti che si rifiutano di uscire di casa, di incontrare coetanei e di avere rapporti sociali. L’unico contatto con il mondo esterno è rappresentato dai social, considerati finestre sul mondo e dai quali essi impareranno a comunicare i loro bisogni e a scoprire il valore autentico dell’altro, racchiuso nella potenza di un abbraccio.

Le dichiarazioni

Lo spettacolo è il risultato di un intenso percorso laboratoriale che ha visto lavorare, fianco a fianco, gli alunni della scuola primaria e secondaria. La scrittura scenica del testo, autoprodotto dagli alunni, si è sviluppata a partire da momenti di confronto, discussione, improvvisazione a cui tutti i ragazzi, opportunamente guidati, hanno collaborato attivamente. Ringraziamo i docenti Rossella Cerrone e Rosalba Vespasiano per aver appassionato i loro alunni all’arte del teatro e la nostra Dirigente, la dott.ssa Angela Di Donato, per riconoscere e sostenere la profonda valenza del teatro educativo”.

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