De Luca attacca: “Ennesimo strappo istituzionale sulla nuova nomina dell’ex commissario”

Nomina commissario Parco, De Luca Junior si mostra critico: “Sta andando in scena una fiction inspiegabile"

Luisa Monaco
Piero De Luca

“La nuova nomina di Feola a Commissario del Parco Nazionale del Cilento rappresenta un ennesimo grave strappo istituzionale. Un passo indietro del Governo, che continua a perdere tempo”. Così in una nota l’on Piero De Luca. Marcello Feola è stato nominato commissario in attesa del decreto del Ministero dell’Ambiente che dovrà ufficializzare l’incarico a Giuseppe Coccorullo.

Le parole di De Luca Junior

“Sta andando in scena una fiction inspiegabile. Che senso ha nominare di nuovo l’ex Commissario dopo che la Regione aveva già fornito l’intesa, nell’ambito della terna proposta, sul nome del Presidente. Si è deciso di fare un’ulteriore forzatura, senza confronto con la Regione, violando i principi essenziali di leale collaborazione ed allungando i tempi per l’insediamento del Presidente del Parco, ai danni dell’intera comunità”, aggiunge il deputato Dem.

La situazione oggi

Il commissario nominato dal Ministro Fratin dovrà restare in carica per un tempo limitato, ovvero fino all’ufficializzazione del nuovo presidente.

Precedentemente la sua nomina era stata contestata dal Governatore Vincenzo De Luca che si era rivolto al Tar. I giudici amministrativi l’avevano quindi dichiarata illegittima. Di qui il provvedimento del dicastero di individuare una terna di nomini tra i quali la Regione è stata chiamata a scegliere. Oltre a Coccorullo presenti lo stesso Marcello Feola e Luisa Maiuri.

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