Cuccioli di cane lasciati un una busta di plastica e in uno scatolone: il preoccupante fenomeno di abbandono di animale nel Vallo di Diano

Federica Pistone
Cani nello scatolone Vallo di Diano

Un gesto crudele e disumano quello compiuto dall’automobilista che si è sbarazzato di sei cuccioli di cane tra Tufariello di Buccino e Salvitelle. Fortunatamente, l’intervento tempestivo della Guardia Agroforestale Italiana ha evitato una tragica fine per gli innocenti animali.

La collaborazione

La collaborazione tra le autorità locali, la Guardia Agroforestale e le associazioni di protezione degli animali è stata ancora una volta fondamentale per garantire la sicurezza e il benessere degli animali. Sul posto anche il sindaco di Salvitelle Maria Antonietta Scelza che ha provveduto a mettere in salvo i cuccioli di cane ed il vice sindaco di Auletta Antonio Addesso.

Le dichiarazioni

In collaborazione con i Comuni – ha detto Antonio D’Acunto, Presidente Nazionale della Guardia Agroforestale Italiana – scriveremo al Prefetto di Salerno e agli organi giudiziari, affinchè si provveda ad un censimento dei cani e a microchipparli. Denunceremo, inoltre, alla Procura della Repubblica qualsiasi illecito contro questi animali”.

Il ritrovamento

Intanto un altro raccapricciante ritrovamento di cuccioli di cane, nati da circa una settimana, è avvenuto nelle campagne tra San Rufo e San Pietro al Tanagro. I cuccioli erano stati lasciati in uno scatolo al freddo. E poi a Sala Consilina, l’Oipa Vallo di Diano ha segnalato con un post la presenza di una femmina di setter con campanella al collo, sprovvista di microchip, in zona Fonti.

Insomma nonostante le campagne di sterilizzazione e di microchippatura sembra davvero che non si riesca ad arginare il fenomeno dell’abbandono di animali indifesi e scegli spregiudicatamente la strade più infame e più dolorosa.

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