Convenzione europea dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali: un convegno all’Unisa

Saranno presenti importanti personalità del mondo giuridico

Luisa Monaco
Unisa

Lunedì 17 aprile, presso l’Aula Cilento dell’Università degli Studi di Salerno, si terrà il Convegno di studi “Convenzione europea dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali e ordinamento italiano: nuovi sviluppi sostanziali e procedurali”. L’evento è stato organizzato dall’Osservatorio sullo spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia, e vedrà la partecipazione di importanti personalità del mondo giuridico.

I lavori della mattina

Il Convegno inizierà alle 9.30 con gli indirizzi di saluto del Magnifico Rettore Vincenzo Loia, del Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche Giovanni Sciancalepore e della Professoressa Angela Di Stasi, Direttore dell’Osservatorio. A seguire, la solenne apertura dei lavori sarà affidata al Presidente della Corte Costituzionale Silvana Sciarra.

Successivamente, si terranno le relazioni dell’Avvocato Generale dello Stato Gabriella Palmieri Sandulli, del Giudice della Corte europea di Strasburgo Raffaele Sabato, del Presidente di Sezione della Corte di Cassazione Giovanni Diotallevi e del Presidente dell’Unione Forense per la tutela dei diritti umani Anton Giulio Lana.

I lavori del pomeriggio

Nel pomeriggio, a partire dalle 15.30, i lavori continueranno nella Aula Magna della Cittadella Giudiziaria, con un focus tematico su “L’effettività in Italia della tutela ordinamentale rispetto alla violenza domestica e di genere sotto la lente di Strasburgo”. Dopo gli indirizzi di saluto tenuti dalla Presidente della Corte di Appello Iside Russo e dal Referente per la formazione decentrata in materia penale della Scuola Superiore della Magistratura (SSM) Alfonso Scermino e l’introduzione della Delegata del Rettore alle pari opportunità Angela Di Stasi, si discuterà la tematica.

Il coordinamento dei lavori sarà affidato al Giudice Raffaele Sabato. Alla discussione parteciperanno la Presidente Iside Russo, la Presidente del Comitato pari opportunità del Consiglio Giudiziario Lucia Casale, il Sostituto Procuratore Generale della Corte di Cassazione Giuseppina Casale e l’Avvocato del Foro di Roma Iacopo Benevieri.

Un’importante iniziativa culturale

Il Convegno è un’iniziativa culturale destinata non solo ai tradizionali beneficiari delle iniziative scientifiche universitarie, ma anche ai magistrati e agli avvocati. Per i primi rientra nella formazione decentrata della SSM, mentre per i secondi è previsto il riconoscimento di crediti formativi per la loro formazione continua sia per la sessione mattutina che per quella pomeridiana.

Il commento del Direttore

Siamo molto orgogliosi come Dipartimento – spiega il Direttore Sciancalepore – di aver supportato l’organizzazione di questo evento che si ascrive all’interno di un percorso avviato anni fa di dialogo proficuo tra le istituzioni, non solo locali. Si tratta di un dialogo non finalizzato alla sola formazione, e quindi all’aggiornamento nozionistico, ma al confronto tra professionisti ed esperti del settore”.

Un convegno “itinerante” tra Università e Uffici Giudiziari – come ha sottolineato la Prof. Di Stasi – che nasce dalla acquisita consapevolezza dell’ineludibilità della adeguata conoscenza del sistema CEDU così da consentirne la piena penetrazione nelle coscienze giuridiche degli operatori del diritto e al fine di rendere i giudici nazionali e gli avvocati quali primi garanti dei diritti e delle libertà fondamentali sanciti nella Convenzione europea e nei suoi Protocolli”.

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