Consac addio: Castellabate dice stop alla convenzione

Ernesto Rocco
Protesta Consac Castellabate

Il Consiglio comunale di Castellabate, ieri pomeriggio, ha preso una decisione importante e da tempo annunciata dall’attuale maggioranza: ha infatti votato a favore della risoluzione della convenzione con la Consac Spa, la società responsabile del servizio idrico nel territorio comunale di Benvenuti al Sud.

La decisione della maggioranza

La discussione è stata lunga, tanto che l’assise si è conclusa in tarda serata, ma la maggioranza ha approvato la risoluzione contrattuale, affrontando una questione annosa e a lungo oggetto di polemiche. In campagna elettorale la questione Consac era stata uno dei cavalli di battaglia dell’attuale amministrazione che si schierò al fianco dei cittadini che manifestarono contro la società con sede a Vallo della Lucania. Il motivo? La convenzione era stata giudicata troppo gravosa per la comunità.

La vicenda

Il sindaco Marco Rizzo e il vicesindaco Luigi Maurano, già da consiglieri di minoranza nel 2020, si erano quindi opposti al passaggio della gestione comunale del servizio idrico da Asis a Consac. «Con i dovuti aggiornamenti e le consequenziali evoluzioni, abbiamo riportato in Consiglio Comunale la Delibera che proponemmo dai banchi dell’opposizione l’8 Gennaio 2020. Quel giorno non passò, nonostante il “grido” dei cittadini», così Maurano.

La minoranza dal suo canto ha reagito presentando un emendamento, sostenendo che la procedura adottata dalla maggioranza “non è quella corretta”. Argomentando che, secondo il piano dell’Ente Idrico Campano, il bacino di Castellabate rientra nella gestione di Consac.

I prossimi passi

Nonostante le divergenze, la decisione della maggioranza ha avviato il processo di risoluzione della convenzione. Da lunedì, gli uffici preposti proseguiranno l’iter amministrativo finalizzato alla dismissione, aprendo così un nuovo capitolo nella gestione del servizio idrico nel comune di Castellabate.

Condividi questo articolo
Exit mobile version