Comitato promuove una Pro Loco più inclusiva ad Altavilla Silentina: ecco le richieste

Il Comitato ha già presentato alla Regione Campania un invito formale a cancellare la Pro Loco di Altavilla Silentina

Alessandra Pazzanese

Il problema della Pro Loco di Altavilla Silentina che, stando a quanto più volte lamentato dai residenti, non approva da anni le iscrizioni dei cittadini, non sembra avviarsi a soluzione e pertanto, gli abitanti del comune intenzionati ad iscriversi all’importante associazione, si sono riuniti ed hanno dato vita ad un Comitato promotore di una Pro Loco più aperta e inclusiva.

Le richieste

Il Comitato ha già presentato alla Regione Campania un invito formale a cancellare la Pro Loco di Altavilla Silentina, guidata da Angelo Christian Sabia, dall’albo regionale motivando la richiesta con la condotta del direttivo attuale.

“Chiediamo agli uffici regionali di adottare al più presto questo provvedimento e all’amministrazione comunale d fare il possibile per aiutarci ad avere una Pro Loco aperta a tutti i cittadini che possono collaborare nella valorizzazione del nostro territorio” ha fatto sapere Tommaso Errico, avvocato residente ad Altavilla Silentina e a sostegno di quanti hanno chiesto di aderire alla Pro Loco senza mai ricevere risposta.

Le possibili soluzioni

Errico ha reso noto che, qualora il costituendo comitato riuscisse ad avere la possibilità di iscrivere una nuova associazione nell’albo regionale delle Pro Loco, verrebbe convocata subito un’assemblea pubblica per dare la possibilità a tutti di associarsi.

“Il comitato è già al lavoro per organizzare, nel prossimo mese di maggio, un dibattito pubblico a cui saranno invitati il sindaco, il presidenti regionale UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia), gli esponenti politici della provincia di Salerno e della regione Campania e i giuristi esperti in materia” ha concluso Errico invitando tutti gli altavillesi ad unirsi al Comitato.

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