Cilento, sequestrati 10mila prodotti non sicuri. Operazione condotta dalla Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza di Vallo della Lucania ha sequestrato prodotti potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori

Ernesto Rocco
Guardia di Finanza Vallo della Lucania

La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno ha sequestrato oltre 10 mila prodotti non sicuri e potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. Il sequestro è avvenuto grazie all’azione delle Fiamme Gialle della Compagnia di Vallo della Lucania, che durante un normale servizio di controllo economico del territorio, hanno effettuato dei mirati sopralluoghi presso un grande magazzino del basso Cilento.

Il controllo della Guardia di Finanza

All’interno del magazzino, gli agenti hanno rinvenuto diversi articoli di cancelleria/cartoleria, come penne, porta cartellini e risme di carta, oltre a diversi kit per la video sorveglianza di dubbia regolarità.

Dopo un esame accurato degli articoli, è emerso che gli stessi non rispondevano ai dettami previsti dal Codice del Consumo. Questi, infatti, risultavano sprovvisti delle informazioni identificative minime come i dati relativi al produttore/importatore, il Paese di origine, la natura dei materiali impiegati per la loro realizzazione, le istruzioni e le precauzioni per l’utilizzo.

L’importanza delle indicazioni sui prodotti

La presenza di queste informazioni garantisce infatti al cliente finale la consapevolezza della qualità del prodotto che sta acquistando e, soprattutto, il suo utilizzo in piena sicurezza.

Pertanto, la merce irregolare è stata sottoposta a sequestro amministrativo, mentre il titolare dell’esercizio è stato segnalato alla competente Camera di Commercio e rischia ora una sanzione che può raggiungere i 26 mila euro.

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