Cilento, Metrò del Mare: Confesercenti chiede interventi urgenti, la Regione rassicura ma il M5S accusa

Ernesto Rocco
Metrò del Mare: bando deserto, parla il Consigliere Regionale Luca Cascone

Ancora una volta, la gara di affidamento per i servizi di collegamento via mare indetta dalla Regione Campania per l’Area a Sud di Salerno va deserta. Una situazione che preoccupa Confesercenti Salerno, che denuncia le conseguenze negative di questa carenza sul turismo e sull’economia del territorio.

La posizione di Confesercenti

“Da un lato, scelte anche amministrative che hanno generato negli anni servizi ad intermittenza, anche se lo sforzo regionale e il relativo impegno è sempre stato apprezzabile,” dichiara il presidente provinciale di Confesercenti Raffaele Esposito. “Queste risultanze hanno contribuito a favorire, da parte dell’utenza turistica, la scelta di mobilità diverse da e per il Cilento da Salerno.”

I problemi del settore marittimo cilentano sono numerosi: servizi discontinui, porti insabbiati, rimodulazioni di tratte e rotte che generano confusione nell’utenza. “In altri contesti la mobilità via mare è una certezza apprezzata, qui evidentemente ancora una chimera,” sottolinea Esposito.

Le rassicurazioni della Regione

“La Regione Campania ha intenzione di offrire questo servizio. Già lunedì indirà una riunione per capire come procedere”, ha chiarito il presidente della Commissione Trasporti, Luca Cascone.

Le critiche del Movimento 5 Stelle

Esprimiamo profonda delusione e indignazione di fronte all’ennesimo fallimento della Regione Campania nel garantire il servizio vitale del Metrò del Mare per il Cilento e le sue coste. L’incapacità della Regione di assicurare la continuità di questo servizio di trasporto marittimo è evidente, soprattutto alla luce dei ripetuti insuccessi degli ultimi anni. Ancora una volta, la mancanza di operatori interessati alla gestione dei collegamenti marittimi mette a rischio non solo l’efficienza del servizio, ma anche l’intera economia turistica della regione. È inaccettabile che, nonostante le precedenti esperienze negative, la Regione Campania non abbia preso le necessarie misure preventive per evitare il ripetersi di situazioni simili. Presentare il bando a marzo, senza un adeguato coinvolgimento degli operatori e senza una pianificazione efficace, dimostra una totale mancanza di responsabilità da parte dell’amministrazione regionale“. Questa invece la denuncia della Coordinatrice provinciale del Movimento 5 stelle in provincia di Salerno Virginia Villani.

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