Cilento, banditi in azione nella notte. Paura tra i residenti

Notte movimentata per i cittadini di Roccadaspide e Castelcivita. Diversi i colpi tentati o messi a segno.

Alessandra Pazzanese
Furti

Paura tra le comunità di Carretiello, frazione di Roccadaspide, e Castelcivita. Un auto, nel cuore della scorsa notte, ha raggiunto la frazione di Carretiello, a bordo del veicolo vi erano tre persone che, scese dall’automobile a piedi, si sono avvicinate ad un’abitazione del posto con l’intento di mettere a segno un furto.

L’allarme furti

Quando i proprietari della casa si sono resi conto della presenza delle tre persone grazie ai filmati delle videocamere di sorveglianza, hanno sciolto i loro cani affinché abbaiando le mettessero in fuga e sono usciti a vedere cosa stesse accadendo, i tre, tutti uomini, sono fuggiti a piedi per i terreni di Carretiello.

Allarmati, però, i proprietari dell’abitazione, insieme ad alcuni residenti, hanno fatto un giro per la zona e hanno notato una Lancia Y parcheggiata, in maniera sospetta, in una traversa. Intuendo si potesse trattare dell’auto utilizzata dai ladri, i residenti hanno allertato i carabinieri che, giunti sul posto, hanno accertato che l’auto era stata rubata, tre mesi fa, ad una persona residente a Laurino.

Il sequestro del mezzo e il recupero

Subito è stato chiamato il carroattrezzi per rimuovere l’auto dal luogo e farla recapitare, successivamente, al legittimo proprietario.

Il carroattrezzi, però, si è impantanato in un terreno della zona e così, per rimetterlo sulla carreggiata, i residenti sono andati a chiamare un cittadino del luogo per farlo intervenire con uno dei suoi mezzi agricoli.

E’ stato proprio nel momento in cui il proprietario del mezzo agricolo è sceso di casa per intervenire che ha notato che anche dinanzi alla sua abitazione vi era un auto sospetta.

L’uomo ha fatto caso, inoltre, al fatto che nei garage e nelle cantine sottostanti al suo appartamento le luci erano accese e, avvicinatosi all’automobile, una Fiat Punto, ha visto che era stata riempita di salumi, bidoni di olio, carburante agricolo e strumenti per l’agricoltura di ogni genere, tutti di sua
proprietà.

In pratica i ladri, probabilmente gli stessi datisi alla fuga poco prima, in breve tempo hanno sottratto la Fiat Punto ad un altro residente e con quest’auto hanno cercato di mettere a segno il furto ma, intuito che dinanzi all’abitazione in cui stavano agendo stava arrivando qualcuno, sono fuggiti prima di riuscire a portar via la refurtiva e abbandonando anche quest’ultima auto.

I colpi

Tentativi di furti, dunque, durati tutta la notte e proseguiti fino all’alba in quanto, successivamente, verso le 6 del mattino, ancora un altro residente di Carretiello, si è accorto che dinanzi alla sua casa non vi era più la Fiat Panda di sua proprietà.

Contemporaneamente alcuni cittadini del vicino comune di Castelcivita, titolari di un’azienda, hanno notato che anche dalla loro proprietà mancavano due automobili: una Peugeot e una Toyota, una bicicletta del valore di duemila euro, un decespugliatore, un aspirapolvere e un compressore.

A quanto pare i malviventi, dopo aver tentato di rubare a Carretiello e dopo essersi dati alla fuga dalla seconda abitazione visitata abbandonando la Fiat Punto derubata, hanno notato la Fiat Panda nella stessa frazione e con quella hanno raggiunto il comune di Castelcivita da dove, purtroppo, sono riusciti a mettere a segno il furto.

La ricostruzione di quanto accaduto è avvalorata dal fatto che la Fiat Panda, ossia l’ultima auto rubata a Carretiello, è stata rinvenuta poco distante dall’azienda di Castelcivita da cui i malviventi, purtroppo, sono riusciti a sottrarre i diversi beni.

In zona c’è tanta preoccupazione, specie alla luce della destrezza con cui i ladri sembrano agire. Si spera che l’incremento dei controlli possa arginare questo triste ed allarmante fenomeno.

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