Cellulare alla guida prima causa di incidenti, Questura di Salerno avvia campagna per la sicurezza

Troppi incidenti stradali, controlli della Polizia per contrastare l'uso del cellulare alla guida. In poche ore contestate 22 infrazioni

Adele Colella
Polizia di Stato

Poche frazioni di secondo e poi l’impatto mortale. Non è la scena di un film, ma ciò che sovente succede quando il conducente di un veicolo si distrae utilizzando il cellulare. Per questo la Polizia di Stato di Salerno è scesa in campo per garantire più sicurezza alla guida. L’aumento dell’incidentalità stradale anche in città, infatti, impone un rinnovato impegno nei controlli.

La campagna per il contrasto della guida col cellulare

Il Questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, in tal senso ha elaborato un giorno di azione che coinvolge i poliziotti delle volanti quelli della polizia stradale e della polizia locale. Le forze dell’ordine hanno monitorato la circolazione eseguendo una serie di controlli specifici.

Le sanzioni

In poche ore sono state contestate 22 infrazioni per aver guidato utilizzando cellulari, infrazioni per non aver utilizzato la cintura di sicurezza e per la mancata revisione.

«L’invito è quello di evitare tale comportamento perché spesso i danni che si arrecano con tale condotta non sono riparabili. La guida distratta è la prima causa di incidenti mortali e feriti in Italia», fanno sapere dalla Questura.

L’utilizzo del cellulare alla guida è una trasgressore che comporta una multa pesante, fino a 660 euro, e la decurtazione di 5 punti dalla patente.

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