“Campania in prima linea nella lotta al salary gap: chiesto il sostegno alla legge regionale per le imprese virtuose”

Tommaso Pellegrino ha sottolineato l'importanza di dare la giusta continuità a questa legge regionale per favorire l'iscrizione all'Albo del maggior numero di imprese possibile

Redazione Infocilento
Tommaso Pellegrino

La Regione Campania continua ad essere all’avanguardia nella promozione delle pari opportunità tra i sessi. In occasione dell’8 marzo, la Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne, il Capogruppo di Italia Viva in Consiglio Regionale della Campania, Tommaso Pellegrino, ha presentato un’interrogazione nel Question Time del Consiglio Regionale per sollecitare la giusta continuità della legge regionale che ha istituito il “Registro regionale delle imprese virtuose in materia retributiva di genere”.

La legge

Questa legge, in vigore dal mese di ottobre 2021, ha l’obiettivo di favorire la parità retributiva tra i sessi attraverso la previsione di un sistema di incentivi e premialità a favore di quelle imprese virtuose iscritte nel Registro. La Regione Campania, infatti, riconosce l’importanza dell’equiparazione dei salari e dell’aumento del tasso di occupazione femminile per la ripartenza economica del Paese.

Il “Registro regionale delle imprese virtuose in materia retributiva di genere” è un passo importante per la creazione di una cultura antidiscriminatoria a tutti i livelli e per la difesa dei diritti delle donne. Incentivare le imprese a garantire la parità retributiva tra i sessi è un’azione concreta per favorire l’ingresso, la permanenza e il reinserimento delle donne nel mondo del lavoro.

Il messaggio di Tommaso Pellegrino

Tommaso Pellegrino ha sottolineato l’importanza di dare la giusta continuità a questa legge regionale per favorire l’iscrizione all’Albo del maggior numero di imprese possibile. La Campania è una regione virtuosa nel contrasto al salary gap e nella promozione delle pari opportunità tra i sessi. Siamo certi che il lavoro della Regione Campania continuerà in questa direzione per garantire un futuro più giusto e equo per le donne e per tutti i cittadini.

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