Bussentina a rischio chiusura, Fortunato chiede acquisizione degli atti

Lavori sulla Bussentina e rischio chiusura, il sindaco Giovanni Fortunato si affida a professionisti per valutare soluzioni alternative

Maria Emilia Cobucci
Giovanni Fortunato

Il Sindaco di Santa Marina, Giovanni Fortunato, si oppone alla chiusura della strada statale 517 Bussentina in vista dei lavori di rifacimento di tre piloni posti alla base dei viadotti che la compongono. In quanto rappresenta la più importante strada di collegamento tra l’autostrada A2 del Mediterraneo e i paesi del Basso Cilento e del Golfo di Policastro, l’arteria è di fondamentale importanza per tutta l’area a Sud della Provincia di Salerno.

Il cronoprogramma dell’Anas

Incontri e sopralluoghi sono stati effettuati dall’Anas, ente gestore della strada, dai tecnici della Provincia, dai rappresentanti della Regione e da esperti del territorio, oltre che dai Sindaci interessati. L’Anas ha stilato un cronopragramma condivisibile da tutti gli Enti prima dell’arrivo di Ottobre, mese durante il quale è in programma l’inizio dei lavori.

La posizione di Giovanni Fortunato

Il Sindaco Fortunato, tuttavia, è contrario alla decisione adottata dall’Anas che prevede la chiusura dell’arteria nei mesi invernali, con riapertura in quelli estivi, in vista del rifacimento dei viadotti Santolia I e Zerme e dell’utilizzo come alternativa del percorso costituito dell’ex statale 517 che nel frattempo verrà nuovamente resa agibile. Il primo cittadino ritiene che la chiusura della Bussentina rappresenti una scelta disastrosa che comporterebbe un danno ingente per il territorio.

Il commento

Fortunato ha adottato una posizione ben precisa in merito alla questione. “Come primo cittadino e come ingegnere non posso accettare questa decisione – ha dichiarato – Per tale motivo, attraverso una delibera di Giunta adottata dall’amministrazione da me guidata, abbiamo affidato ad un legale l’incarico di acquisire e valutare gli atti prodotti dall’Anas per stabilire la natura in cui versano i tre piloni. Inoltre abbiamo affidato ad un ingegnere strutturista l’incarico di studiare soluzioni alternative a quelle proposte finora tenendo conto dell’analisi benefici – costi, nonché dei danni che verrebbero arrecati al territorio con la chiusura della Bussentina”.

Il Sindaco è convinto che esistano altre soluzioni che permettono un ammodernamento della struttura contestualmente con la sua fruibilità, senza alcuna necessità di interdirla totalmente. Fortunato si impegna a fare tutto ciò che è nelle sue possibilità per evitare la chiusura della Bussentina, in quanto questa è impensabile per il bene del territorio.

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