Battipaglia: nuova iniziativa per sollecitare lo sblocco dei lavori del «Piu Europa»

Redazione Infocilento
Cgil

Nonostante vertenze, assemblee dei lavoratori ed istanze di accesso agli atti, non è stata ancora trovata una soluzione che conduca ad uno sblocco dei lavori relativi al Centro integrato d’interscambio di Battipaglia. L’opera, del valore di oltre 30 milioni di euro, comprende uno dei sovrappassi ferroviari a campata unica più lunghi d’Europa, che avrebbe dovuto collegare l’Agenzia INPS con il centro della città. Eppure, da oltre cinque anni, ovvero proprio dall’inaugurazione della nuova sede dell’istituto previdenziale, le ingenti risorse pubbliche già spese sono lasciate lì a deperire.

La posizione del sindacato

Il 22 maggio 2023 la Cgil ha chiesto conto e ragione all’amministrazione comunale dello stato di abbandono dell’opera. Stessa cosa è stata fatta il successivo 16 ottobre, nell’ambito di una richiesta condivisa anche dalle altre organizzazioni sindacali presenti nell’Agenzia INPS, ed il 15 novembre, nel corso di un’assemblea unitaria di tutto il personale INPS. Mai alcuna risposta è pervenuta.

 

«La Funzione Pubblica CGIL di Salerno e la Confederazione salernitana, in uno anche con il Comitato degli iscritti dell’Agenzia INPS di Battipaglia, continuano a sostenere le sacrosante rivendicazioni di dipendenti ed utenti. Ecco perché lunedì 22 gennaio 2024 il Segretario generale della Cgil di Salerno, Antonio Apadula, ed il Segretario generale Fp Cgil di Salerno, Antonio Capezzuto, saranno sull’area interessata dai lavori, insieme con il deputato Franco Mari, già autore di un’interrogazione parlamentare sull’argomento. Obiettivo della visita ispettiva è quello di far sì che l’attenzione sulla vertenza non cali e che una soluzione al problema venga individuata al più presto». Così il sindacato in una nota.

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