Assicurazione obbligatoria per monopattini e biciclette, le novità della Riforma Rc Auto

Le assicurazioni, tuttavia, interesseranno principalmente i privati e difficilmente le compagnie di noleggio

Francesca Scola

Messe in atto le direttive di Bruxelles. Il governo introduce una Riforma Rc Auto che rende obbligatoria l’assicurazione responsabilità civile anche per monopattini e biciclette. Una normativa di cui si è discusso durante il Consiglio dei ministri, tenutosi nella serata del 3 agosto. Nella riunione Adolfo Arso, titolare delle Imprese e del Made in Italy, ha esposto il decreto legislativo che recepisce la direttiva europea in materia di Rc Auto. L’Italia, a seguito delle direttive e delle mancate indicazioni da parte del Parlamento Europeo, ha scelto di estendere l’obbligatorietà dell’assicurazione anche ai monopattini elettrici e alle bici elettriche (ovvero tutti i dispositivi elettrici leggeri). Restrizioni sui monopattini erano state già annunciate dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che intendeva normarne la circolazione.

Le info utili per le assicurazioni

Le assicurazioni, tuttavia, interesseranno principalmente i privati e difficilmente le compagnie di noleggio. La riforma non riguarderà soltanto la comprimibilità. L’obbligo di assicurare il veicolo sarà necessario a prescindere dal terreno su cui viene utilizzato, dal fatto che sia fermo o in movimento e dalla possibilità di accedere a zone soggette a restrizioni. Quindi l’obbligatorietà sarà estesa anche a veicoli utilizzati negli aeroporti e nelle stazioni. Parimenti è stato previsto un rafforzamento dello strumento che consente ai consumatori di confrontare gratuitamente i prezzi, le tariffe e le condizioni di contratto delle imprese di assicurazione.

I termini di sospensione

Lo strumento è consultabile sui siti internet dell’Invass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) e del Ministero. Chiare sono anche le direttive riguardanti la sospensione volontaria dell’assicurazione da parte dei clienti, che diventerà un obbligo da parte della società. Il termine di sospensione potrà essere prorogato diverse volte, ma non potrà durare più di nove mesi, rispetto all’annualità di dodici.

La riforma è stata introdotta per far fronte all’aumento del numero di incidenti e vittime che hanno visto coinvolti questi mezzi di micromobilità urbana. Nel 2022, infatti, le vittime di questa tipologia di incidenti sono state 16, un incremento del 77,8% rispetto al 2021. Secondo i dati dell’Aspas (Associazione dei sostenitori della polizia stradale), nei weekend sono stati 57 gli incidenti in monopattini e biciclette.

Condividi questo articolo
Exit mobile version