Arriva Giugno, il Mese del Sole e della Libertà. Ecco tutte le curiosità

Conoscete tutte le curiosità di Giugno? È Il Mese della Natura in Fiore e dei Cieli Stellati

Fiorenza Di Palma
Fiori Agropoli

Giugno, conosciuto anche come Mese del Sole o Mese della Libertà, è il sesto mese dell’anno secondo il calendario gregoriano. È il primo mese dell’estate nell’emisfero boreale e il primo mese dell’inverno nell’emisfero australe. Questo mese è composto da 30 giorni e si colloca nella prima metà dell’anno civile. Il suo nome deriva dalla dea Giunone, moglie di Giove.

Mese del Sole: La Luce Estiva

La denominazione “Mese del Sole” deriva dal fatto che il 21º giorno di giugno, corrispondente al solstizio d’estate (anche se talvolta cade il 20 giugno), l’asse terrestre presenta un’inclinazione tale da garantire la massima durata di luce nell’arco di una giornata, nell’emisfero nord.

La Fioritura della Natura

Come suggerisce il proverbio contadino “Giugno la falce in pugno”, per la natura questo mese segna un periodo di grande fioritura. È il momento della mietitura dei campi di grano, del taglio dell’erba nei prati e della maturazione della frutta, che in molte specie è pronta per essere raccolta. Inoltre, i giardini si riempiono di colori grazie ai tanti fiori che sbocciano in questa fase dell’anno.

Spettacoli Celesti

Sul piano astronomico, ad est dell’emisfero boreale, domina la lunga scia della Via Lattea, che mostra il punto più luminoso tra le stelle Sadr e Albireo della Costellazione del Cigno. Di rilievo è anche il fenomeno dell’asterismo del Triangolo estivo, che appare dopo il tramonto ed è un punto di riferimento per osservare le principali costellazioni.

Il Solstizio d’Estate

Giugno è il mese del solstizio, che si verifica il 20 o il 21 giugno. “Solstizio” deriva dalle parole latine per “sol”, cioè Sole, e “sistere”, ossia “fermarsi”. È il momento in cui il Sole raggiunge la sua posizione più alta nel cielo. Il solstizio d’estate si verifica quando l’asse della Terra è inclinato di 23,4 gradi verso il Sole, e i raggi colpiscono direttamente la linea di latitudine tropicale, nel nostro caso il Tropico del Cancro. In giugno, l’inclinazione è verso il Sole nell’emisfero settentrionale, mentre nell’emisfero australe questo avviene nel mese di dicembre, durante il solstizio d’inverno. Durante il solstizio d’estate, l’emisfero nord sperimenta le ore di luce più lunghe. Il Sole, che di solito sorge direttamente a est, svetta a nord-est e tramonta a nord-ovest. Ciò significa che il sole rimane nel cielo per un periodo di tempo più lungo, producendo più luce durante il giorno.

Proverbi di Giugno

Ecco alcuni proverbi tradizionali legati al mese di giugno:

  • Acqua di giugno rovina il mugnaio.
  • Quando imbrocca d’aprile, vacci col barile; quando imbrocca di maggio, vacci per assaggio; quando imbrocca di giugno, vacci col pugno.
  • Biondo ondeggia di giugno, il grano pronto sta il contadino con falce in mano.
  • Giugno ventoso, porta presto il grano sull’aia.
  • In giugno, in bene o in male, c’è sempre un temporale.
  • Tra maggio e giugno fa il buon fungo.
  • Di giugno levati il cuticugno.
  • Giugno la falce in pugno.
  • Giugno ciliegie a pugno.

Proverbi Associati ai Giorni di Giugno

  • Per san Vittorino (8), ciliegie a quattrino.
  • A San Barnabà (11), la falce al prà, o piglia la falce, e in Maremma va.
  • Per San Barnaba, l’uva viene e il fiore va.
  • Se piove a santa Desiderata (12), casca l’uva e resta la grata.
  • Sant’Antonio (13) dalla barba bianca, fammi trovar quel che mi manca.
  • Se fa freddo a san Luigino (21), farà caldo a san Paolino (22).
  • Per San Paolino c’è il grano e manca il vino.
  • La vigilia di San Giovanni (23), piove tutti gli anni.
  • A San Giovanni (24), il sorgo va in pan.
  • La notte di san Giovanni, entra il mosto nel chicco.
  • La notte di san Giovanni, ogni erba nasconde inganni.
  • Quando piove il giorno di San Vito (15), il prodotto dell’uva va sempre fallito.
  • A San Vito (15), il castagno è incardito.
  • Se marzo non marzeggia, giugno non festeggia (oppure aprile mal pensa).
  • Per san Vito il merlo becca moglie e marito.
  • Per San Piero (29), o paglia o fieno.
  • Se piove ai santi Paolo e Piero (29), piove per un anno intero.
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