Agropoli, spartitraffico in centro: «Pericoloso ed antiestetico»

Ernesto Rocco
Spartitraffico Agropoli

Mentre continua il dibattito sull’utilità dello spartitraffico in centro ad Agropoli si contano già le “vittime” di infortuni determinati delle installazioni volute dalla giunta Mutalipassi e dalla Polizia Municipale. Ad un mese dal loro posizionamento sono già quattro le persone che sono rovinate a terra, in media una a settimane facendo riferimento soltanto a chi ha avuto bisogno delle cure mediche o ha segnalato il caso alla nostra redazione.

Spartitraffico pericoloso?

Il primo caso proprio pochi giorni dopo l’installazione dell’isola spartitraffico tra viale Europa, piazza Vittorio Veneto e via Pio X. Una donna cadde sul dosso di attraversamento pedonale rialzato finendo rovinosamente a terra e rompendosi un braccio.

L’ultimo episodio questa settimana quando un’altra anziana è caduta nel medesimo punto finendo in ospedale con problemi all’arto superiore.

Altre due cadute hanno interessato altrettante persone finite a terra fortunatamente senza conseguenze. Diversi cittadini hanno manifestato perplessità per le opere giustificate da palazzo di città con la necessità di «mettere in sicurezza l’attraversamento dei pedoni nell’intersezione di Piazza Vittorio Veneto, Via Pio X e Viale Europa, in un punto molto sensibile per le fasce deboli degli utenti stradali, impegnato quotidianamente da un flusso elevato di pedoni e scolaresche». Spartitraffico e dosso sono certamente a norma, ma i disagi non mancano.

Le polemiche

«Oltre ad essere esteticamente brutto in un centro cittadino – dice un residente – è pericoloso per le persone anziane. Cosa accadrà in estate quando le presenze aumenteranno?». Ma c’è anche chi ritorna su un altro aspetto: «Da dove possono transitare i mezzi di soccorso in uscita dall’isola pedonale? E come si farà per i grandi eventi come ad esempio il Carnevale?».

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