A Sacco è scontro tra maggioranza e opposizione per le condizioni dell’area nei pressi della sorgente del Sammaro

«Dalle parole del sindaco emergono rabbia e livore riservati a chi si permette di criticare le attività o meglio le non-attività dell’amministrazione»

Alessandra Pazzanese
Sorgenti del Sammaro

Pochi giorni fa il sindaco, Franco Latempa, in risposta alla denuncia dei consiglieri di opposizione come Giuseppe Di Candia, candidato alla carica di sindaco nelle scorse amministrative nella lista concorrente a Latempa, aveva fatto sapere che il sito era stato sempre attenzionato tanto che diversi interventi di riqualificazione erano stati portati a termine con successo.

Le parole del sindaco Latempa

Latempa aveva anche annunciato di essere al lavoro per risolvere le criticità dovute al maltempo e al lavoro di erosione dovuto all’acqua fluviale.

Una risposta che non ha soddisfatto Di Candia: “Dalle parole del sindaco emergono rabbia e livore riservati a chi si permette di criticare le attività o meglio le non-attività dell’amministrazione.
Le opposizioni hanno il dovere e la responsabilità di segnalare situazioni di degrado e problematiche che si verificano, per spingere l’amministrazione ad affrontarli e risolverli”
.

Le criticità

Inizia così la lunga nota dell’opposizione con cui sono stati segnalati che i lavori di monitoraggio e manutenzione, al contrario di quanto detto dal primo cittadino, non sono stati effettuati ogni anno: “I listelli di legno che coprono la superficie del ponte sono marciti da più tempo; infatti, ricordiamo che nel 2021 una persona si è ferita proprio per via di un “buco” presente tra quelli già marciti, e fu soccorsa, su richiesta del sindaco stesso, da un nostro cittadino. Il sindaco non lo ricorda? C’è un’indagine in corso? Vogliamo saperlo. Probabilmente, il legno marcito poteva essere sostituito subito o ancora nel 2022? Perché anziché chiudere il ponte, dal 22 Marzo 2023, non si è provveduto a sostituirlo quest’anno? Perché non è stato transennato lo scorso anno dato che le condizioni erano le stesse?”, si chiedono ancora dalla minoranza segnalando che le foto riportate dal sindaco mostrano l’ attenzione riservata ai lavori fatti alla confluenza con il fiume Ripiti e non presso il Sammaro.

Ed a proposito, il bel ponticello di legno che fine ha fatto? Da due anni non si hanno più notizie e non sappiamo dove sia nascosto. Ricordiamo ai cittadini che, a riguardo, sono stati spesi circa 20mila euro di soldi pubblici, arricchendo sempre gli stessi. Potremmo continuare ancora, ma ciò che ci auguriamo è che si intervenga subito” ha continuato ancora Di Candia come un fiume in piena.

Dal suo canto Latempa, invece, ha reso noto che gli interventi presso l’area sono continui e costanti e ha rinnovato l’invito a tutti a visitarla per ammirarne la bellezza.

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