A Padula riaperta al culto, dopo un lungo restauro, la Chiesa dell’Annunziata e del Sacrario dei Trecento di Carlo Pisacane

Federica Pistone
Padula

Riaperta al culto la Chiesa dell’Annunziata e del Sacrario dei Trecento di Carlo Pisacane a Padula. Un giorno di festa per l’intera comunità con la chiesa gremita in ogni ordine di posto.

La cerimonia

La celebrazione eucaristica celebrata dal Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Mons. Antonio De Luca insieme al parroco don Giuseppe Radesca. Il lungo percorso di ristrutturazione della chiesa illustrato dagli architetti Pierluigi Gallo e Michele Sanseviero e dall’ingegnere Riccardo Maio, che hanno presentato i lavori eseguiti dalla ditta I.CO.GE. di Napoli.

Il sacrario militare dei Trecento è un edificio sacro, nella Chiesa della Santissima Annunziata, dove sono conservati i resti dei caduti durante la Spedizione di Sapri, situato nella parte alta della città di Padula, e dopo una prima ristrutturazione in occasione della spedizione, fu restaurato nel 2007 dall’Amministrazione Provinciale di Salerno presieduta da Alfonso Andria.

Gli interventi

Presenti, tra gli altri, alla cerimonia di riapertura al culto, la sindaca di Padula, Michela Cimino, i consiglieri regionali Corrado Matera e Tommaso Pellegrino, il Vice Presidente della Provincia di Salerno Giovanni Guzzo.

Al termine della celebrazione, don Giuseppe Radesca, ha consegnato degli attestati per ringraziare chi si è reso disponibile durante i lavori di ristrutturazione e anche chi si è adoperato per renderla nuovamente accessibile.

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