Smantellata rete neonazista online dalla Digos di Salerno e Torino: due minorenni ai domiciliari

La Polizia di Stato ha sgominato un network di internauti di matrice suprematista e neonazista, denominato "Sturmjager Division", attivo in almeno sei Paesi europei. L'operazione ha portato all'arresto di diversi membri del gruppo, tra cui due minorenni italiani.

Ernesto Rocco
Smantellata una rete neonazista online dalla Digos di Salerno e Torino: due minorenni ai domiciliari

La Polizia di Stato ha sgominato un network di internauti di matrice suprematista e neonazista, denominato “Sturmjager Division“, attivo in almeno sei Paesi europei. L’operazione, coordinata da Eurojust e Europol, ha portato all’arresto di diversi membri del gruppo, tra cui due minorenni italiani.

Le indagini

L’indagine, condotta in Italia dalle DIGOS di Torino e Salerno e dai Centri Operativi Sicurezza Cibernetica di Torino e Napoli, ha permesso di smantellare un network estremista all’interno del quale venivano diffusi contenuti antisemiti, xenofobi e apologetici del nazismo.

Le chat

Sulle chat del gruppo, contraddistinte da una forte proiezione alla violenza e dall’uso di simbolismi neonazisti, venivano pubblicati manuali per l’attacco e il sabotaggio di infrastrutture critiche, istruzioni per la fabbricazione di armi e incitamento all’odio verso ebrei, musulmani e chiunque fosse considerato di “razza inferiore”.

I due minorenni italiani

In Italia, l’attività investigativa ha portato all’identificazione di due minorenni che, dopo aver fatto parte del network “Sturmjager Division”, erano passati a un altro gruppo Telegram di matrice analoga.

Dalle indagini è emersa la pericolosità dei due ragazzi, la loro “ossessione” per gli attentati di matrice suprematista, il loro “fastidio” per gli immigrati e l’avversione per gli ebrei.

Le misure cautelari

I Tribunali per i Minorenni di Salerno e Torino hanno disposto la misura cautelare della “permanenza in casa” per i due minorenni, eseguita dalla Polizia di Stato nella giornata odierna.

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