Agropoli: Venerdì 22 marzo la Via Crucis “Un cuore che arde” per i missionari martiri

Un momento di preghiera e riflessione in memoria di Mons. Romero e di tutti i missionari che hanno donato la vita per il Vangelo.

Luisa Monaco
Via Crucis

Venerdì 22 marzo 2024, alle ore 18.30, si terrà ad Agropoli la Via Crucis “Un cuore che arde”, in occasione della Giornata di preghiera per i missionari martiri.

L’iniziativa

L’evento, organizzato dall’Ufficio Diocesano per la Pastorale Missionaria in collaborazione con Don Carlo Pisani, parroco di San Pietro e Paolo, sarà presieduto da S.E. Mons. Vincenzo Calvosa, vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania.

La Via Crucis “Un cuore che arde” sarà un momento di preghiera e riflessione per ricordare Mons. Oscar Arnulfo Romero, arcivescovo di San Salvador, barbaramente assassinato sull’altare durante la celebrazione della Santa Messa. Proclamato Beato e poi Santo da Papa Francesco, Mons. Romero è un esempio luminoso di missionario che ha donato la vita per il Vangelo.

I missionari: testimoni della fede e portatori della parola

La Via Crucis sarà anche un’occasione per riflettere sul ruolo fondamentale dei missionari, testimoni della fede e portatori della parola di Dio in terre lontane. Sono uomini e donne che, con coraggio e dedizione, annunciano il Vangelo a chi soffre e vive nella povertà.

Un invito alla partecipazione

Mons. Vincenzo Calvosa invita tutte le Comunità parrocchiali a partecipare alla Via Crucis “Un cuore che arde” per testimoniare la vicinanza ai missionari e la condanna di ogni forma di persecuzione contro la Chiesa Cattolica.

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