Il Carciofo Bianco Del Tanagro-Auletta: pennelli alla mano per celebrare la bellezza di Auletta

Il 28 aprile 2024, Auletta ospita il Terzo Concorso Nazionale di Pittura Estemporanea. Un'occasione per artisti di tutta Italia di catturare l'essenza del borgo e del Parco Nazionale del Cilento

Ernesto Rocco
Carciofo bianco

Il 28 aprile 2024, il borgo di Auletta, si animerà con il Terzo Concorso Nazionale di Pittura Estemporanea “Il Carciofo Bianco Del Tanagro-Auletta”. Un’occasione unica per artisti di tutta Italia di catturare l’essenza di questo splendido borgo, immerso nella suggestiva cornice del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Un regolamento semplice per una sfida all’insegna della creatività

Il concorso è aperto a tutti gli artisti maggiorenni che, dalle 8:30 alle 17:30 di domenica 28 aprile 2024, avranno la possibilità di realizzare un’opera pittorica a tema libero, utilizzando solo colori ad olio o acrilici su tela o carta. La tela, fornita dall’artista stesso, dovrà avere un formato minimo di 30×50 cm e massimo di 80×100 cm. La quota di iscrizione è di 15 euro e comprende un buono pasto per gli stand gastronomici del “Bianco Tanagro – Festival del Carciofo Bianco”.

Premi e riconoscimenti per i migliori artisti

Una giuria qualificata valuterà le opere in gara e assegnerà i seguenti premi:

  • 1° premio: 300 euro
  • 2° premio: 200 euro
  • 3° premio: 150 euro

La premiazione si terrà alle ore 19:30 di domenica 28 aprile 2024, alla presenza della giuria. Le opere premiate rimarranno di proprietà dell’organizzazione, mentre quelle non premiate potranno essere ritirate entro il 3 maggio 2024.

Un’occasione per celebrare l’arte e la bellezza di Auletta

Il Terzo Concorso Nazionale di Pittura Estemporanea “Il Carciofo Bianco Del Tanagro-Auletta” è un’occasione imperdibile per gli artisti di esprimere la propria creatività e di far conoscere il loro talento. Un evento che, oltre a valorizzare l’arte pittorica, contribuirà a promuovere la bellezza del borgo di Auletta e le sue eccellenze enogastronomiche, con il celebre Carciofo Bianco del Tanagro protagonista indiscusso.

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