Sul bus senza biglietto: controllore aggredito da tre giovani sulla tratta Amalfi-Salerno

La Filt Cgil chiede l'intervento del Prefetto Ancora un'aggressione ai danni di un verificatore della Sita

Federica Inverso

L’ennesimo atto di violenza nei confronti di lavoratori che svolgono il proprio dovere è successo nel pomeriggio di ieri, sulla tratta Amalfi-Salerno. A ricostruire quanto accaduto è la Filt Cgil. Colpevoli dell’atto vessatorio tre giovani, due ragazzi e una ragazza, che, sorpresi dal controllore senza titolo di viaggio, hanno reagito male iniziando ad aggredire l’uomo, prima verbalmente, poi fisicamente con ripetuti colpi al volto. L’episodio è avvenuto all’altezza della fermata nel comune di Minori. Dopo l’aggressione, il controllore ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine ma, a quel punto, i ragazzi si sarebbero dileguati. Il dipendente dell’azienda di trasporti ha dovuto, invece, fare ricorso alle cure dei sanitari, facendosi medicare al più vicino pronto soccorso.

L’appello del sindacato

Si tratta dell’ennesimo episodio che riaccende i riflettori sul tema della sicurezza a bordo dei mezzi pubblici. Il sindacato, attraverso il segretario Gerardo Arpino, chiederà un incontro in Prefettura per discutere dell’annoso problema.Il fenomeno, per frequenza e gravità degli episodi, sta assumendo contorni sempre più inquietanti, c’è la necessità di perseguire la strada iniziata nel 2023 con, oltre ai deterrenti già in capo, gli obiettivi di legge proposti”, si legge nella nota a firma dei sindacati FILT – CGIL e FIT – CISL.

Interventi urgenti

“Quello che chiediamo è di riprendere con la nostra richiesta in tavolo prefettizio di una omogeneità di azione da parte di tutte le aziende mediante anche l’adozione di un protocollo condiviso tra le istituzioni, le organizzazioni sindacali e le associazioni datoriali che si era intrapresa”, la FILT – CGIL e la FIT – CISL esprimono quindi la propria solidarietà al lavoratore e chiedono alle istituzioni un’urgente convocazione.

Condividi questo articolo
Exit mobile version