Ubriaco telefona al 118: “Ho ucciso mia moglie”. Panico a Capaccio Paestum

Un uomo ubriaco a Capaccio Paestum ha telefonato al 118 dicendo di aver ucciso la moglie. I carabinieri hanno trovato l'uomo in cucina in preda ai fumi dell'alcool. La donna era a lavoro. L'uomo è stato denunciato per procurato allarme. Sono in corso accertamenti per verificare potenziali maltrattamenti in famiglia.

Ernesto Rocco
Capaccio Paestum, ubriaco telefona al 118: "ho ucciso mia moglie"

Momenti di panico a Capaccio Paestum, dove un uomo ubriaco ha telefonato al 118 affermando di aver ucciso la moglie a coltellate.

L’allarme e i soccorsi

L’allarme è scattato intorno all’ora di pranzo in località Santa Venere. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo e della Sezione Operativa di Agropoli, insieme all’automedica della Croce Rossa in servizio presso l’ospedale agropolese e l’ambulanza della Croce Rossa Italiana.

I militari hanno fatto irruzione nell’appartamento, trovando l’uomo in cucina in preda probabilmente ai fumi dell’alcool. Per fortuna la donna non era in casa bensì a lavoro.

La denuncia

Il soggetto, un 51enne uomo del posto, è stato così denunciato in stato di libertà per procurato allarme alla competente autorità giudiziaria.

Con il coordinamento della Compagnia di Agropoli, agli ordini del capitano Giuseppe Colella, sono in corso ulteriori accertamenti volti a verificare potenziali maltrattamenti in famiglia da parte dell’uomo.

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