Agropoli, Pesce sull’Arena del Mare a Trentova: «siamo contrari, si valutino alternative»

L'ipotesi di realizzare un'arena del mare a Trentova continua a far discutere. Pesce: «santuario alla natura da salvaguardare»

Ernesto Rocco
Baia di Trentova

Ad inizio anno l’amministrazione comunale di Agropoli ha riavviato l’iter per la realizzazione di un’Arena del Mare a Trentova. Una iniziativa già lanciata lo scorso anno ma poi caduta nel dimenticatoio. Ora l’Ente ci riprova con la pubblicazione di una manifestazione di interesse. L’Arena, da massimo tremila posti, dovrebbe sorgere a ridosso del centro visite Trentova – Tresino e funzionare tra giugno e settembre.

Le polemiche

Già un anno fa non mancarono polemiche sulla scelta dell’amministrazione Mutalipassi e con il rinnovarsi della proposta i toni si alzano nuovamente. Pesce, pur in assenza di un progetto predisposto dall’Ente, critica la scelta per motivi di viabilità, protezione civile e inquinamento (non solo acustico) in un luogo definito «Santuario della Natura, che soltanto a parole si dice di voler salvaguardare».

La posizione del movimento “Liberi e forti”

«Con la mia mozione, prot. n. 12548 del 14.4.2023, chiedevo ai consiglieri comunali di esercitare il diritto/dovere di vigilanza e controllo, nonché impulso politico in una materia riservata appunto all’organo consiliare – ricorda Pesce – Tali prerogative, nel caso dell’arena, erano state e sono, ancora una volta, attribuite a terzi. Chiedevo altresì di individuare l’area mercatale, provvista di servizi ed accessibile facilmente, quale luogo idoneo per l’arena. Votarono contro».

«Come Movimento Liberi e Forti non ci siamo mai limitati a dire no, ma abbiamo proposto sempre le alternative: Area mercatale, Mattine, campo sportivo.
Governare e comandare non sono la stessa cosa
», conclude il consigliere comunale di opposizione.

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