Criticità nel bacino di utenza. Ad Eboli SOS per l’ospedale: «I chirurghi restano 3»

Un ospedale in sofferenza. Un Pronto Soccorso che molto spesso non è pronto ad accogliere chi chiede soccorso. Carenza di personale, disorganizzazione e problematiche varie

Silvana Scocozza
Ospedale di Eboli

La UIL torna all’attacco e Vito Sparano non lesina complimenti. «Purtroppo, a distanza ormai di diversi mesi, dobbiamo ancora una volta prendere atto che permane la criticità nel bacino di utenza che gravita intorno all’ospedale di Eboli, soprattutto dell’assistenza chirurgica in urgenza presso il P.O. di Eboli».

«Su provvedimento della Dottoressa VozaDirigente Medico del DEA -, in cui peraltro sembrerebbe regnare la confusione totale, senza senso riaccorpa nuovamente Chirugia ed Urologia con danno soprattutto per i Pazienti. Unico dato positivo è che finalmente abbiamo un Responsabile di Chirurgia Generale, soprattutto grazie alla caparbietà di questo Sindacato, ma i chirurghi restano sempre 3».

E giù l’affondo: «Quindi, nessuna soluzione al problema “carenza di personale”, neanche le soluzioni “tampone” si risolvono i disagi dell’utenza. Di questo passo, c’è il rischio che anche altre branche specialistiche possano essere “chiuse” o almeno drasticamente ridimensionate».

Carenza di personale situazione disastrosa

Carenza di personale in:
Anatomia Patologica 2 unità mediche più 1 specialista.
Ortopedia, 3 unità mediche
Malattie Infettive, 3 unità mediche
Urologia, 2 unità mediche più uno part time
Neurologia, 2 unità mediche
Radiologia 4 unità mediche
Otorino, 3 unità mediche e 2 maxillo facciale. Tale U.O. è accorpata a quella Ortopedia da molti mesi.
Pronto Soccorso carente, altrettanto per Medicina, Centro Trasfusionale (1 solo tecnico e medico prossimo alla pensione), un solo medico anche per il servizio di Endocrinologia/Diabetologia, (presto in pensione) Laboratorio Analisi ed altri reparti.
Da non dimenticare il Distretto 64 Eboli-Buccino, e il Dipartimento di Salute Mentale, anch’esso sede di altrettante e variegate crtiticità.

La evidenziata e più volte denunciata carenza di personale riguarda anche gli infermieri, gli OSS e gli amministrativi. Ciò si riverbera sui pazienti con una inficiata, pare, garanzia dei livelli essenziali di assistenza.

Da non dimenticare anche la carenza strutturale delle Sale Operatorie con i lavori in corso dal primo novembre, effettuati con molta “calma”: consegna prevista sulla carta a maggio 2023; Laboratorio di analisi; Pneumologia: anche qui nuovi locali ancora da definire.

Nonostante tutto, in questo ospedale sono garantite prestazioni di eccellenza, ma sono da potenziare ulteriormente con personale e tecnologia.
Questa è la situazione reale della Sanità Ebolitana!

L’affondo rivolto alla politica

La UIL FPL ormai da anni conduce battaglie a tutela dei cittadini e dei lavoratori, ai quali si rivolge un sentito ed infinito ringraziamento per la indiscussa professionalità e l’abnegazione mostrata, oltretutto utilizzati in turni massacranti in totale spregio delle norme contrattuali. Tale preoccupante situazione riguarda sicuramente tutta l’sicuramente tutta l’ASL SALERNO.

Carenza di personale situazione disastrosa

Carenza di personale in:
Anatomia Patologica 2 unità mediche più 1 specialista.
Ortopedia, 3 unità mediche
Malattie Infettive, 3 unità mediche
Urologia, 2 unità mediche più uno part time
Neurologia, 2 unità mediche
Radiologia 4 unità mediche
Otorino, 3 unità mediche e 2 maxillo facciale. Tale U.O. è accorpata a quella Ortopedia da molti mesi.
Pronto Soccorso carente, altrettanto per Medicina, Centro Trasfusionale (1 solo tecnico e medico prossimo alla pensione), un solo medico anche per il servizio di Endocrinologia/Diabetologia, (presto in pensione) Laboratorio Analisi ed altri reparti.
Da non dimenticare il Distretto 64 Eboli-Buccino, e il Dipartimento di Salute Mentale, anch’esso sede di altrettante e variegate crtiticità.

La evidenziata e più volte denunciata carenza di personale riguarda anche gli infermieri, gli OSS e gli amministrativi. Ciò si riverbera sui pazienti con una inficiata, pare, garanzia dei livelli essenziali di assistenza.

Da non dimenticare anche la carenza strutturale delle Sale Operatorie con i lavori in corso dal primo novembre, effettuati con molta “calma”: consegna prevista sulla carta a maggio 2023; Laboratorio di analisi; Pneumologia: anche qui nuovi locali ancora da definire. Nonostante tutto, in questo ospedale sono garantite prestazioni di eccellenza, ma sono da potenziare ulteriormente con personale e tecnologia.
Questa è la situazione reale della Sanità Ebolitana!

Il commento

L’Asl Salerno, situazione ben nota alla classe politica provinciale ed ebolitana, al sindaco, alla sua maggioranza e alla minoranza, politica che continua solo con i proclami senza conoscere minimamente la sanità e soprattutto cosa accade in questo territorio, nonostante il fatto che questo sindacato ha più volte informato tutti sulle condizioni del nostro ospedale con note scritte e mediante gli organi di stampa.

Purtroppo la politica è stata ed è completamente sorda ai nostri appelli (o incapace?), mostrando solo apparente e folcloristico interesse riguardo ai tempi della sanità!

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