«O mi dai i soldi o ti rovino», adesca un 17enne su Telegram per scambio di foto intime: 22enne a giudizio

Il ragazzo era convinto di scambiare messaggi con una coetanea, ma in realtà era un ricattatore

Redazione Infocilento

Ragazzini e social. Il connubio, a volte, può risultare davvero pericoloso. È quanto accaduto nel salernitano. Uno studente è caduto nella trappola di un truffatore «digitale», un 22enne di Reggio Calabria che si è finto una 16enne in cerca di avventure.

I fatti

Lo studente salernitano, si è ritrovato ad inviare foto e a scambiare chat intime che sono diventate motivo di ricatto. «O mi dai i soldi o ti rovino», sarebbero state queste le parole del truffatore rivolte al 17enne.

Tutto è iniziato lo scorso maggio quando il 17enne salernitano, tramite Telegram, è entrato in contatto con una sua coetanea (o almeno così credeva). Tra loro scambio di foto hot e conversazioni molto intime. Quando il ragazzo ha mostrato un interesse nel voler incontrare la ragazza, è scatto il ricatto da parte del truffatore. La vittima è stata costratta a versare anche fino a € 120 sulla PostePay.

La denuncia alla Polizia Postale

Inizialmente, il ragazzo, non ha avuto il coraggio di raccontare tutto alla Polizia e alla sua famiglia, cedendo di fatto al ricatto e pagando, ma il peso del silenzio era diventato troppo grande, così ha deciso di rivolgersi alla Polizia Postale sporgendo denuncia.

Il ricattatore, ora, dovrà rispondere di estorsione continuata. Dovrà rispondere dinanzi al Gup per l’udienza preliminare. La vittima, invece, potrà costituirsi parte civile.

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