Scatta lo sciopero dei benzinai. Sotto accusa il governo ma i prezzi iniziano a scendere.

Scatta lo sciopero dei benzinai per protestare contro le ultime decisioni del governo. Intanto i prezzi cominciano a calare

Ernesto Rocco
Sciopero benzinai

I benzinai hanno scelto lo sciopero, per protestarecontro questa ondata di fango contro una categoria di onesti lavoratori“. È quanto si legge in una nota delle associazioni dei gestori che hanno deciso di proclamare lo stato di agitazione della categoria. Al contempo si avvierà una campagna di controinformazione.

Lo sciopero dei benzinai

Lo sciopero dei benzinai proclamato da Faib-Confesercenti, Fegica, Figisc-Confcommercio è previsto dalle ore 19 del 24 gennaio alle ore 7 del 27 gennaio.

Le accuse sono rivolte al governo che, si legge in una nota, “aumenta il prezzo dei carburanti e scarica la responsabilità sui Gestori che diventano i destinatari di insulti ed improperi degli automobilisti esasperati. E’ stata avviata contro la categoria una campagna mediatica vergognosa. Quindi è stato dichiarato lo stato di agitazione su tutta la rete e lo sciopero contro il comportamento del Governo. Si preannuncia un presidio sotto Montecitorio”.

Per oltre 48 ore, quindi, niente benzina. Il governo guidato da Giorgia Meloni aveva annunciato interventi contro le speculazioni.

I prezzi

Negli ultimi giorni da segnalare i primi ribassi. Oggi l’Ip ha tagliato di 1,5 centesimi i prezzi di benzina e diesel. Sulla rete nazionale, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit aggiornati alle 8 di ieri 11 gennaio, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è fermo a 1,822 euro al litro, con i diversi marchi compresi tra 1,819 e 1,831 euro (no logo 1,819).

Il prezzo medio praticato del diesel self è 1,876 euro al litro (1,877 il valore precedente), con le compagnie tra 1,875 e 1,879 euro (no logo 1,875).

Sul servito, per la benzina il prezzo medio praticato è 1,966 euro al litro (1,967 il dato precedente) con gli impianti colorati con prezzi tra 1,920 e 2,031 euro (no logo 1,872). La media del diesel servito è 2,020 euro (contro 2,021), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,965 e 2,079 euro al litro (no logo 1,926). I

prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,795 e 0,807 euro al litro (no logo 0,777). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 2,130 e 2,555 (no logo 2,261).

Sulle autostrade, ha rilevato Staffetta quotidiana, la benzina self service è a 1,905 euro al litro (servito 2,162), il gasolio self service 1,956 euro (servito 2,212), Gpl 0,898 euro al litro, metano 2,488 euro al chilogrammo Gnl 2,629 euro/kg.

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