76mila euro per la sicurezza urbana e montana: Ottati aderisce al progetto «Tutto sotto controllo»

Il progetto prevede l'installazione di telecamere di videosorveglianza per garantire la sicurezza urbana

Alessandra Pazzanese
Elio Guadagno sindaco Ottati

Circa 76.000 euro per garantire la sicurezza urbana, rurale e montana ad Ottati. Questo il costo del progetto denominato «Tutto sotto controllo».

Il progetto prevede l’installazione di telecamere per la videosorveglianza

Il comune cilentano, retto dal giovane sindaco Elio Guadagno, ha approvato il progetto per garantire la sicurezza urbana, delle aree rurali e delle zone montane quest’ultime maggiormente esposte a fenomeni di illegalità come i furti di mezzi agricoli e di prodotti provenienti dall’agricoltura o dall’allevamento.

Il progetto prevede l’installazione di un sistema di videosorveglianza integrata mirato a controllare l’intero territorio così da contrastare e prevenire anche fenomeni illegali come lo spaccio o l’utilizzo di sostanze stupefacenti, l’abbandono dei rifiuti ed ogni danno ambientale di origine dolosa.

Ecco cosa prevedono i patti per la sicurezza urbana

I lavori costeranno, di preciso, 75.802,20 euro e sono stati già affidati all’impresa DEC IMPIANTI di Daniele Verdevalle.

Accordi di collaborazione e di solidarietà stipulati tra Stato ed enti locali che prevedono l’azione congiunta di più livelli di governo e la promozione di interventi, anche in via sussidiaria e nell’ambito delle responsabilità di ciascuno, per rendere effettivo il diritto alla sicurezza.

L’obiettivo dei Patti è quello di eliminare progressivamente le aree di degrado e di illegalità, nel rispetto delle competenze delle autorità di pubblica sicurezza, ottimizzando l’integrazione con le politiche di sicurezza delle autonomie territoriali e impegnando maggiormente le polizie locali.

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