Cilento: inaugurato il Museo presepiale più grande al mondo che punta ad entrare nel Guinness dei Primati

Maria Emilia Cobucci

Si è tenuta, ieri pomeriggio, la cerimonia di inaugurazione del Museo presepiale “Logos” presso il Convento di San Francesco di Paola a Vibonati.

A presenziare al taglio del nastro nel nome della Pace, ed è proprio il caso di dirlo vista la diatriba tra il parroco Don Martino Romano e l’amministrazione comunale che nei giorni scorsi ha tenuto banco nell’intero Golfo, è stato Don Vincenzo Federico, Responsabile della Caritas della Diocesi di Teggiano Policastro, che ha impartito la benedizione.

Il commento

Anche noi rimaniamo incantati dinanzi a questa meravigliosa creazione artistica – dice Don Vincenzo– e siamo grati chi l’ha realizzata, voluta, consentita e siamo grati al Signore perché ci ha regalato una cosa così bella.

Anche noi rimaniamo a bocca aperta dinanzi al Mistero di Dio”- conclude il Parroco che ha benedetto il museo e gettato le basi per un clima più mite tra la Diocesi e coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera.

Sono intervenuti al taglio del nastro, anche Carmine Cardinale, imprenditore ideatore della mostra e il sindaco di Vibonati, Manuel Borrelli.

Le dichiarazioni

“È una mostra presepiale unica nel suo genere, la più grande mostra al mondo-queste le parole del primo cittadino- una mostra che si sviluppa su 1300 mq con 27 scene diverse che raccontano le principali tappe della vita di Gesù.

Tante le sorprese all’interno del Convento di San Francesco di Paola in questi mesi valorizzato.

Le polemiche

Ci sono state alcune polemiche e l’azione compiuta nei giorni scorsi, con la quale si voleva bloccare l’apertura della mostra, mi è sembrata un po’ inopportuna-dice il sindaco Borrelli- ma noi tiriamo dritto.

Pensiamo che si tratti di un’occasione importante che non possiamo farci sfuggire perché potrà aiutarci a destagionalizzare i flussi turistici.

Lavoreremo intorno a questo progetto in maniera seria e silenziosa senza farci intimorire”.

Soddisfazione anche dall’ideatore del progetto

Carmine Cardinale, probabilmente, entrerà nel Guinness dei primati per la sua opera. “Realizzare questo progetto è stato molto impegnativo-ha affermato Cardinale- motivo per il quale mi preme ringraziare Stefania Capobianco autrice del Museo.

Abbiamo lavorato giorno e notte per circa tre mesi, ma allo stesso tempo abbiamo anche realizzato diversi lavori dello stesso Convento che versava in condizioni pessime e totalmente abbandonato, dopo tanto lavoro arrivano anche le soddisfazioni”.

Un plauso per quanto realizzato, arriva anche dal Presidente della Provincia, Franco Alfieri: “È una mostra meravigliosa, non mi aspettavo un presepe così grandioso e geniale. Si tratta davvero di un lavoro unico ed encomiabile.

Il merito va all’amministrazione comunale e a tutti coloro che hanno partecipato alla sua realizzazione. Il successo è sempre di una squadra intera”.

Presenti alla cerimonia anche gli onorevoli Attilio Pierro e Francesco Castiello, il consigliere Regionale Tommaso Pellegrino, i consiglieri provinciali Carmelo Stanziola e Pasquale Sorrentino e i rappresentanti istituzionali del territorio.

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