Sondaggio: caro bolletta e luminarie di Natale, i Comuni dovrebbero rinunciare?

Chiara Esposito

Meno scintillio o luci sempre accese? Il Natale è alle porte e la sua magia sta per iniziare.

Dopo le restrizioni da covid degli anni passati, il Grinch del Natale sembra essere ritornato e prende il nome di “caro bollette”.

Eh già, in tanti temono che gli addobbi con le classiche luminarie possano incidere drasticamente sulla bolletta dell’energia elettrica, mettendo molte famiglie davanti ad una drastica scelte.

Ma cosa accade se questo pensiero a farlo sono i comuni?

“In occasione delle festività natalizie non verranno montate le luminarie”, è questa la scelta di molte amministrazioni toscane.

Altri comuni prevedono invece un “Natale a luci soffuse”, a Venezia ad esempio, le luminarie non mancheranno ma verranno spente durante la notte.

A Bologna il comune non rinuncia alla magia, ma medita di abbassare i led, mentre a Torino è in progetto un “Natale diffuso” con i tradizionali mercatini dal centro alle periferie.

Fa eccezione Salerno che da ieri, ha dato il via alle sue “luci d’artista. Anche per il 65% dei nostri lettori i comuni dovrebbero risparmiare sulle luminarie nelle vie dei paesi, ma cosa decideranno i sindaci del nostro territorio? Non ci resta che aspettare.

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