«Abusivismo edilizio? Arrestare i sindaci». La replica di Pisani: «totale ignoranza»

Ernesto Rocco
Abusivismo edilizio

Il disastro di Ischia ha aperto il dibattito sulla vicenda dell’abusivismo edilizio che compromette il territorio e aumenta il rischio di problemi sotto il profilo idrogeologico. La ricetta di Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente è semplice: Arrestare il sindaco.

Abusivismo edilizio: la soluzione del Ministro

“Secondo me basterebbe mettere in galera il sindaco e coloro che lo lasciano fare”, ha detto il ministro, “Stando attenti – ha aggiunto – a non mettere in galera il sindaco il cui vicino costruisce un pollaio”.

La replica

“Le dichiarazioni del ministro Pichetto Fratin sono sconcertanti. Arrestare i sindaci? Per quale reato? Siamo di fronte ad una totale ignoranza delle norme del diritto amministrativo e ad un conflitto tra Istituzioni gravissimo!” La replica arriva dal sindaco di Pollica e coordinatore dei Piccolli Comuni ANCI CAMPANIA, Stefano Pisani, commenta le dichiarazioni del ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, in seguito al disastro di Ischia.

I sindaci si trovano a fronteggiare gli abusi con una normazione insufficiente, farraginosa e priva di copertura finanziaria per gli abbattimenti – rincara la dose Pisani – Il ministro ci dovrebbe dire con quale personale nei piccoli comuni possiamo avere un controllo capillare come quello che lui auspica? Il ministro sa quanto tempo impieghiamo per definire un progetto esecutivo di messa in sicurezza del territorio?

Credo che il ministro debba in primo luogo scusarsi con i sindaci di tutta Italia, unico baluardo rimasto al nostro Paese e poi convocare immediatamente un tavolo di lavoro con gli amministratori locali per definire un percorso virtuoso per combattere il dissesto idrogeologico. Se ciò non dovesse accadere, il ministro può solo scegliere di concludere rapidamente la sua esperienza di Governo! La scorsa settimana nel corso dell’assemblea ANCI, il presidente Meloni, ha promesso un alleggerimento delle responsabilità penali dei sindaci (mediante la modifica del reato di abuso di ufficio e l’eliminazione del reato di traffico di influenze), spero a questo punto in un suo intervento che porti a coerenza le azioni di Governo”. Così conclude il sindaco di Pollica.

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