Roccadaspide, interventi al palazzetto dello sport in località Fonte

Roberta Foccillo
Palestra

Riqualificazione palazzetto dello sport in località Fonte, è questo il progetto definitivo approvato dall’amministrazione comunale di Roccadaspide.

L’Ente, retto dal sindaco Gabriele Iuliano, prevede una spesa complessiva pari a 60mila euro per lavori di ammodernamento dell’impianto sportivo. Gli interventi in programma, si inseriscono nell’ambito del Programma triennale.

Ammodernamento del palazzetto dello sport a Roccadaspide, ecco i dettagli del progetto

Con delibera di Giunta della Campania, l’amministrazione regionale ha stabilito di dare priorità ad interventi per il ripristino degli impianti che ospitano manifestazioni sportive agonistiche di carattere nazionale prevedendo un intervento, per ogni Comune, non superiore ai 60mila euro.

Il Comune di Roccadaspide, più volte, è intervenuto in fatto di riqualificazione e ammodernamento dell’impianto sportivo con la realizzazione di una nuova facciata, un impianto di riscaldamento, pavimentazione sportiva, attrezzature sportive con pavimentazione esterna in asfalto ed illuminazione esterna con pali fotovoltaici a led con realizzazione di stalli sulle aree con parcheggi.

Da sempre l’amministrazione comunale è attenta allo sport e all’aggregazione dei giovani. Proprio per questo motivo, intende procedere con lavori che possono adeguare alle più moderne tecnologie l’impianto sportivo.

Il Palazzetto, il secondo sul territorio realizzato dall’amministrazione comunale dopo quello di Roccadaspide capoluogo, è stato realizzato grazie ad un finanziamento di 520mila euro ottenuto Ministero dell’Interno nell’ambito del progetto “Sport e legalità – Io gioco legale”.

Il Palazzetto è dotato di attrezzature varie per tutte le attività sportive, e si presenta come una struttura all’avanguardia, in grado di rispondere alle esigenze degli sportivi.

Il commento

«Continueremo a dare molta attenzione allo sport, perché è uno dei momenti di aggregazione e di crescita sociale più importanti, soprattutto dopo due anni di stop causa pandemia in cui i ragazzi e i giovani del nostro Paese, non hanno potuto condividere momenti di svago e formazione con i pari»- così fanno sapere da palazzo di città.

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