Roccagloriosa, primo contest musicale dedicato a Don Tonino Cetrangolo

Roberta Foccillo
Don Tonino Cetrangolo

Prima edizione del contest musicale intitolato a Don Tonino Cetrangolo- la sinfonia della vita a Roccagloriosa.

Il Comune di Roccagloriosa, guidato dal sindaco Nicola Marotta, intende mantenere vivo il ricordo di Don Tonino Cetrangolo che, nel corso degli anni, si è distinto per straordinarie doti umane, artistiche culturali introducendo la prima edizione di un premio musicale a lui dedicato.

Ecco come partecipare

Il Contest «Don Tonino Cetrangolo- La Sinfonia della Vita» è un concorso/vetrina per gruppi musicali e solisti emergenti, autori e interpreti di musica che si propone di offrire ai partecipanti le migliori condizioni di visibilità, nonché una occasioni di crescita e incontro.

La partecipazione è aperta e gratuita per la categoria solisti (già interpreti che autori) e alla categoria gruppi. Si svolgerà a Roccagloriosa dal 6 al 13 dicembre e sarà, successivamente, inserito dell’ambito delle festività natalizie.

La domanda di partecipazione dovrà essere spedita all‘indirizzo contestdontonino@libero.it entro e non oltre il 20 novembre.

Sono ammesse alla partecipazioni anche brani in versione strumentale sia solo voce senza limiti di genere musicale. Per ogni partecipante è consentita la partecipazione anche in più sezioni.

I partecipanti in gara saranno votati sia da una Giuria tecnica, formata da esperti del settore, sia da giuria popolare, formata dal pubblico presente in occasione dell’esibizione.

Al termine della votazione il risultato verrà reso pubblico e sarà premiato sia il partecipante maggiormente votato dalla Giuria Tecnica che quello maggiormente votato dalla Giuria popolare. Per i gruppi il premio sarà unico. Inoltre, il Comitato di selezione potrà, eventualmente, decidere di assegnare riconoscimenti speciali.

Ecco chi era Don Tonino Cetrangolo

Nato a Roccagloriosa il 06 gennaio 1965,  era stato ordinato sacerdote da Mons. Schettino il 18 giugno del 1994. Prima di arrivare a Scario, sua prima parrocchia, aveva svolto il ruolo di educatore  nei seminari di Posillipo e Salerno. Attualmente nella diocesi di Teggiano-Policastro era vicario episcopale per il laicato. Don Tonino aveva il carisma della comunicazione. Amava l’arte e aveva promosso giovani artisti, oltre a cimentarsi in alcune opere in prima persona 

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