Gita in costiera amalfitana: consigli sul paese da scegliere

Redazione Infocilento
Costiera Amalfitana

Una gita in Costiera Amalfitana è una cosa da fare se si è in vacanza o si vive regolarmente in Cilento.

Il Cilento, incastonato tra il Golfo di Salerno e quello di Policastro, è la meta ideale per chi desidera trascorrere una vacanza in luoghi suggestivi ed incredibilmente belli, ma rappresenta a sua volta uno dei punti di partenza migliori per fare un salto in un luogo che tutto il mondo ci invidia: la Costiera Amalfitana.

Perché fare una gita in Costiera Amalfitana?

Questa può sembrare una domanda superflua, ma non lo è, perché non ci stancheremo mai di decantare la bellezza della Costiera Amalfitana. Dichiarata patrimonio dell’Unesco, la Costiera Amalfitana si estende su un tratto di costa lungo 50 chilometri: acque cristalline, angoli di paradiso, deliziose cittadine, antiche tradizioni, panorami di impareggiabile bellezza, profumi e sapori unici al mondo.

Come trovare informazioni su quello che c’è da vedere e fare in Costiera Amalfitana?

A tal fine, ci viene d’aiuto il portale web I Love Costiera (https://ilovecostiera.com), sito specializzato sulla Costiera Amalfitana e sulla Costiera Sorrentina, che offre tanti itinerari, informazioni ed eventi della tradizione, utili per trascorrere al meglio una vacanza o un breve soggiorno in queste costiere fantastiche, con una guida gratuita che si può scaricare facilmente così da tracciare al meglio il proprio itinerario di viaggio.

Quali sono i comuni o borghi della Costiera Amalfitana?

Sono 14 i comuni che costituiscono la Costiera Amalfitana, uno più bello dell’altro: dai più rinomati come Amalfi, Ravello e Positano a quelli più piccoli come Tramonti, Scala ed Albori che conservano intatto il fascino del passato.

Da Positano a Vietri sul Mare, ecco i borghi della Divina Costiera

Intanto, andiamo brevemente alla scoperta dei 14 comuni che costituiscono la Costiera Amalfitana. Ve li elenchiamo in ordine alfabetico. Ognuno di essi meriterebbe una visita. Mare, case colorate, vicoli, chiese, scalinate, ogni comune della costiera offri scorci stupefacenti.

Partiamo dunque da Agerola che si sviluppa lungo i pendii dei Monti Lattari. Qui si scorgono insediamenti sui vari terrazzamenti che compongono la cittadina. Agerola è rinomata per il suo latte e i derivati del latte come il fiordilatte o mozzarella di Agerola, la provola di Agerola e le varie declinazione di provoloni (freschi, semi-stagionati e stagionati). Oltre al latte, deliziosa è la tradizione dei taralli di Agerola, con la tipica doppia cottura nel forno a legna.

Amalfiè sicuramente fulcro della Costiera Amalfitana. Case bianche, un maestoso duomo di Sant’Andrea con le sue scale ripidissime e altissime, il cimitero monumentale a picco sul mare,botteghe di ottimo artigianato, mare e dolci a base di limone unici al mondo. Come non fermarsi a mangiare la sfogliatella Santa Rosa, il dolce che ha dato origine alla sfogliatella napoletana, ripiena di ricotta, canditi e ricoperta con amarene.

Atrani è un piccolissimo borgo con poco più di 800 abitanti. Fiorisce tra le rocce a picco sul mare.

Cetara, borgo di pescatori, è famosa per le sue alici ed in particolare per la sua colatura di alici. Fanno da cornice casette colorate e un mare bellissimo.

Gli abitanti del borgo di Conca dei Marini vivono essenzialmente di pesca e vivono in case sviluppate su due livelli: depositi e cantine in basso e dimora in alto. E’ qui che è nata la sfogliatella Santa Rosa, dolce a forma di cappuccio delle monache del Monastero di Santa Rosa, che appunto la crearono per ripagare i loro benefattori.

Furore fa parte del circuito dei borghi più belli d’Italia. Chiese e campanili storici, ma anche terrazze a strapiombo sul mare e paesaggi bellissimi. La gara di tuffi dal Fiordo di Furore è tra le attrazioni più belle al mondo.

Maiori ha il privilegio di avere la spiaggia più lunga di tutta la costiera. I fuochi di Ferragosto di Maiori sono molto rinomati e precedono quelli più famosi di Positano.

Relax e possibilità di assaggiare ottimi piatti della tradizione campana a

Minori, piccolo borgo marinaro in cui potete trovare una delle più note pasticceria d’Italia, quella di Sal De Riso.

Impossibile non conoscere Positano. Le sue vie dello shopping sono note in tutto il mondo così come la Moda Positano: sandali, parei e vestitini freschi e leggeri.

Praiano è il paese dalle scalinate che conducono alla scoperta di fantastiche cale ed insenature.

Ravello, Città della Musica, sede dell’Auditorium Oscar Niemeyer, ospita ogni anno diversi festival che attirano persone da ogni parte del mondo.Stupende Villa Cimbrone e Villa Rufolo.

Scala è la meta perfetta per gli amanti del trekking.Tramontisorge ai piedi dei Monti Lattari, è suddiviso in 13 frazioni una più suggestiva dell’altra.

Dulcis in fundo Vietri sul Mare famosa in tutto il mondo per le sue ceramiche.

Il Sentiero dei Dei, un’attrazione mondiale

Per gli amanti del trekking imperdibile è il Sentiero degli Dei che collega Agerola a Nocelle, frazione di Positano alle pendici del Monte Pertuso.

Un consiglio: Procedere da Agerola a Nocelle (e non nel senso inverso) è più semplice e più spettacolare. Ci si trova in leggera discesa e si procede avendo sempre davanti il panorama della Costiera Amalfitana e di Capri.

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