Porcino da record: è stato raccolto a Corleto Monforte

Katiuscia Stio
Porcino da record

Un fungo porcino da record. Quasi due chili e una dimensione notevole. E’ stato ritrovato nel territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, che tra fine estate ed autunno è ricca di funghi. Quest’anno la fine dell’estate è stata propizia. Se lo scorso anno ha piovuto poco (la siccità non è amica dei funghi), quest’anno le piogge di fine agosto hanno favorito la crescita dei funghi. Così in molti si sono messi alla ricerca.

Porcino da record a Corleto Monforte

Tra questi Peppino Sudano, noto allevatore e appassionato “fungaiolo” di Corleto Monforte. Proprio nei boschi del centro alburnino, ha ritrovato un fungo porcino (boletus aereus o porcino nero) del peso di 1870 grammi.

Un mega porcino, un fungo da record anche se il comprensorio dei Monti Alburni già in passato ha regalato piacevoli sorpresi ai cercatori di funghi.

Il fungo porcino raccolto nei boschi di Corleto Monforte

I precedenti

Nel 2018 Antonio Quaranta, abile cercatore di funghi, ne raccolse uno da 3,1 chilogrammi a Sicignano degli Alburni.

Lo scorso anno la segnalazione di un fungo porcino da record arrivò da Futani. Nei boschi del centro del Cilento, Giuseppe Merola ne trovò uno da 2,2 chilogrammi.

Quello di Peppino Sudano si posizione comunque sul podio dei funghi porcini più grandi e pesanti raccolti negli ultimi anni. Ma non provate a chiedergli il punto esatto dove l’ha raccolto perché un bravo cercatore di funghi non rivela mai i luoghi dove trovarli.

Le piogge degli ultimi giorni, comunque, lasciano ben sperare per una stagione propizia per chi ama i funghi.

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