Da Agropoli a Palinuro: grandi yacht nel mare del Cilento

Ernesto Rocco

Grandi yacht con ospiti vip o ricchi imprenditori hanno raggiunto il Cilento nel weekend. Diverse imbarcazioni di lusso sono state avvistate a largo, alcune solo di passaggio, altre hanno gettato l’ancora per godere di qualche giorno di mare, sole e relax.

Yacht nel Cilento: ad Agropoli c’è il Bartali

Ad Agropoli è in rada tra il porto e il Lungomare San Marco il Bartali. Lo yacht battente bandiera delle Isole Cayman è lungo 46 metri. A disegnarlo Fulvio De Simonim, a costruirlo sono stati i cantieri Wider.

L’elegante silhouette include un beach club di 90mq con piscina coperta lunga 7m e un’ineguagliabile cabina armatoriale di 75mq.

Il Bartali può ospitare fino a 11 persone con 9 membri d’equipaggio. La sua velocità massima è di 14,1 nodi e vanta un’autonomia di crociera massima di 4700 nm a 10 nodi con potenza proveniente da un motore Diesel Electric. Un’altra caratteristica per questo yacht in rada nel mare del Cilento: ha la capacità di navigare in completo silenzio, utilizzando solo le batterie dando vita a livelli di interesse senza precedenti.

Ha una collezione di premi ricevuti dalle organizzazioni più prestigiose, tra cui il World Superyacht Awards, il World Yachts Trophy e il MYS/RINA.

A Palinuro ecco il Nechida

Anche a Palinuro gli amanti del mare potranno scrutare a largo due grandi yacht: il Nechida e il Maraya.

Yacht nel mare del Cilento: il Nechida

Nechida è uno yacht a motore con una lunghezza di 40,24 m. Il costruttore è Benetti. Il Nechida presenta il design esterno di Stefano Righini. Fino a 10 ospiti sono ospitati a bordo del superyacht e l’imbarcazione ha anche alloggio per 7 membri dell’equipaggio.

La star del mare: il Maraya

La vera star del mare del Cilento in queste ore è però il Maraya, un’imbarcazione che non è nuova in queste acque. Con i suoi 125 metri di lunghezza si trova ai primi posti nel ranking mondiale dei più grandi yacht attualmente in circolazione.

E’ stato varato in Polonia nel 1991 come nave oceanografica russa (ex research vessel Dalmorgeologiya) nel cantiere Szczcinska, ma interamente ristrutturato nel 2014 in Grecia presso il cantiere Elefsis su progetto del britannico H2 Yacht Design dopo un lavoro durato cinque anni.

Dotato di allestimenti lussuosi, può ospitare a bordo ben 54 ospiti a cui mette a disposizione, fra l’altro, un nightclub, una spa, una palestra, un cinema, un centro affari, un sushi-bar ed una sala computer.

Il Maraya

Ha una piattaforma di atterraggio per elicotteri e dispone di una barca appoggio di ben 10 metri di lunghezza. E’ mosso da 5 motori diesel-elettrici Caterpillar ad una velocità massima di 18 nodi ed il suo scafo in acciaio ha un pescaggio di 5,6 metri.

Maraya batte bandiera delle Isole Cayman. Difficile dire chi ci sia a bordo, scontato che si tratti di persone facoltose.

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