VALLO DELLA LUCANIA. Cucina chiusa all’ospedale San Luca. Dopo la protesta, gli operatori della mensa sono stati ricevuti dall’Asl di Salerno, alla presenza, tra gli altri, del direttore amministrativo Palumbo e dell’azienda Serenissima che da un anno gestisce il servizio mensa nelle varie strutture sanitarie.
Cucina dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania: incontro all’Asl
Incontro che ha portato a un primo importante risultato perché dopo un’accesa discussione tra le parti, l’Asl ha convocato l’azienda per un tavolo tecnico lunedì prossimo, durante il quale saranno definiti i punti critici del progetto per la realizzazione della cucina così da definire, entro la fine della prossima settimana, anche una data per l’inizio dei lavori.
Le criticità del servizio
Da un anno a gestire la preparazione dei pasti per i degenti delle strutture sanitarie del territorio a sud di Salerno, così come per tutta la regione Campania c’è la nuova società, Serenissima che è subentrata alla Dussman.
I problemi per gli operatori di Vallo sono iniziata sei mesi fa quando la nuova azienda ha deciso di chiudere la cucina dell’ospedale San Luca. Per l’azienda il centro cottura necessita di interventi di ristrutturazione per poter essere utilizzata.
Gli operatori devono raggiungere ogni giorno Tito, in provincia di Potenza, e Polla dove avviene la preparazione dei pasti. Una situazione insostenibile sia per i dipendenti che per i degenti.
