Hair color, alla ricerca della nuance perfetta

Redazione Infocilento

La cura del capello è in vetta alle classifiche delle priorità estetiche a cui non si può assolutamente rinunciare. Non solo le donne tengono particolarmente all’aspetto e alla salute della propria chioma, ma anche gli uomini hanno nettamente incrementato, rispetto al passato, le loro sedute dal barbiere.

Si dice che quando qualcuno dà un drastico taglio ai propri capelli desideri cambiare qualcosa di importante nella propria vita e quando, invece, a cambiare è il colore di capelli?

Possono essere davvero tanti i motivi per cui si ricorre alla tintura del proprio capello: coprire i capelli bianchi, ad esempio, o semplicemente la volontà di cambiare look, guardarsi allo specchio e vedersi diversi. D’altronde il colore di capelli, così come ogni altro vezzo estetico, è un modo per poter esprimere se stessi all’esterno e costruire una propria identità.

Dalle tonalità del rosso, a quelle del castano e del biondo passando per tutte le tecniche che oggi consentono di regalare ai propri capelli sfumature da sogno, la scelta non è per nulla facile.

Prima di procedere al cambio look è necessario ricordare che se si vuole tutelare la salute dei capelli è bene non accontentarsi di soluzioni troppo economiche e soprattutto prestare altissima attenzione alla qualità dei prodotti. Che si scelga di prendere appuntamento presso un salone di parrucchieri o di divertirsi a casa con ciotole e pennelli il consiglio è di adottare sempre una tinta capelli professionale. Sul mercato sono disponibili tinte per capelli di ogni tipologia e per ogni esigenza e che soprattutto rispettano le caratteristiche del capello.

Ad aiutare i più indecisi o chi non ha molta esperienza in merito interviene l’armocromia. Un concetto sempre più diffuso che ha portato alla nascita di nuovi professionisti dell’immagine, che analizzano le peculiarità di ogni persona, dall’incarnato al colore degli occhi, per costruire su di lei la perfetta palette colore da poter utilizzare nella scelta degli abiti, del make-up, ma anche del sottotono o dei riflessi che più di altri esalterebbero il capello.

Secondo le regole dell’armocromia chi ha un incarnato caldo dovrebbe preferire: un biondo dal sottotono dorato, champagne, mielato e caramellato; un castano con riflessi sul bronzo, rame, caramello e miele o un rosso con i sottotoni già accennati per il biondo e per il castano o sbizzarrirsi con colorazioni vicine all’arancione o al rosso cannella. Il discorso è differente per chi ha un incarnato freddo, infatti dovrebbe puntare su: biondo con riflessi bluastri o gialli; castano con sottotoni sul cenere, blu e cioccolato o un rosso intenso e carico di riflessi blu.

Sono veramente tante le tecniche oggi in voga per donare ad i capelli un aspetto sempre più personale e ricercato: shatush, balayage e degradè. Ultima in ordine di tempo e al momento la più gettonata la tecnica di colorazione, il balayage si adatta ad ogni capello e regala sfumature dall’effetto naturale, la chioma sembra essere stata baciata dal sole. Una tecnica che dona un look luminoso e curato e che inoltre ha il grandissimo vantaggio di non richiedere ritocchi troppo ravvicinatati nel tempo.

Non resta che studiare la nuance più adatta e procedere al cambio look.

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