Montecorice, dopo 10 anni esce di scena Pierpaolo Piccirilli: “resterò sentinella della legalità”

Redazione Infocilento

MONTECORICE. Dopo 10 anni alla guida del Comune di Montecorice, il sindaco Pierpaolo Piccirilli è pronto a lasciare il suo incarico. Il primo cittadino uscente, infatti, non sarà ricandidato alle prossime amministrative che vedranno sfidarsi Ivan Chiarello a capo della lista L’Alternativa e Flavio Meola candidato del gruppo Insieme per Montecorice (clicca qui per le liste).

A pochi giorni dal termine del mandato Meola ha voluto scrivere una lettera aperta ai cittadini in cui ripercorre questo decennio e le attività svolte nel corso del mandato.

Cari Cittadini, finisce qui questa mia esperienza amministrativa dopo due mandati di grande impegno durati 10 anni. Ritorno adesso, a pieno regime, alla mia professione di avvocato, al mio “nuovo” ruolo di docente di diritto ed economia ed ai miei tanti interessi del tempo libero.E’ stato un onore servire questa comunità. Ringrazio i cittadini che hanno avuto fiducia nella mia persona, i consiglieri comunali della precedente e di questa consiliatura. Tutti li saluto con molto affetto. Ringrazio ancora i dipendenti con cui ho avuto, prima di ogni cosa, un rapporto di amicizia giammai intaccato dal mio ruolo. Saluto, infine, la segretaria, fu un piacere sottoscrivere la sua prima nomina in questo Comune.Montecorice Libera nasceva alla tornata elettorale del giugno del 2012 ed aveva precisi obiettivi tutti contenuti nel programma elettorale, alcuni raggiunti ed altri in corso di definizione. Tra i più importanti, il perseguimento della legalità in ogni atto della pubblica amministrazione, la salvaguardia del territorio da speculazioni edilizie in uno alla regolamentazione dell’attività edilizia ed ancora il risanamento del bilancio comunale. Mi sia consentito ricordare la delibera con cui la Giunta, assumendosi enormi e personali responsabilità dei suoi componenti, rigettava un piano urbanistico attuativo qui a San Nicola che prevedeva la realizzazione di oltre 150 appartamenti in uno alla successiva sentenza del Consiglio di Stato che, con soddisfazione, ripeteva le motivazioni adottate dalla Giunta, ed ancora la delibera votata all’unanimità con cui questo Consiglio, dopo oltre 50 anni dal vecchio Piano di Fabbricazione, approvava il nuovo Piano Urbanistico Comunale. Abbiamo tutelato e salvaguardato con atti, non a parole, il territorio comunale, per noi stessi e per le generazioni future. Ed ancora consegniamo oggi ai cittadini un bilancio solido senza alcun debito, paghiamo ogni fattura a 30 giorni, abbiamo contratto solo 3 mutui che incidono il 3,1 % (€. 11.821,62) all’anno sulla spesa totale annua per mutui che è pari ad Euro 379.143,00. Per il pagamento della ditta CEM spa che ha eseguito i lavori al Porto il Comune risulta esposto per circa 350.000,00 Euro, abbiamo già postato nel bilancio 2021 la somma di Euro 87.000,00 che sono pronti e disponibili previo accordo di rateizzazione, per la restante parte è già garantita la copertura nel redigendo bilancio di previsione 2022/2024.Tutti i servizi sono stati mantenuti, migliorati ed ottimizzati. Siamo tra i pochi comuni a non aver introdotto la tassa di soggiorno. Abbiamo completato con gli spogliatoi il campo di calcio, sono in corso i lavori ai centri storici per circa 450.000,00 Euro, sono in corso di appalto la strada Mainolfo/San Giovanni per 450,000,00 Euro, il vallone a Montecorice per circa 760.000,00 Euro ed i lavori ai lavatoi comunali per circa 50.000,00 Euro. E’ arrivato il decreto di finanziamento per il Porto per Euro 1.485.829,00, abbiamo acquistato, senza alcun onere per il comune, un moderno e performante sistema di dragaggio per il ripascimento delle spiagge del valore di circa 550.000,00 Euro, sono in corso i lavori di livellamento della Piazza di Giungatelle, come pure la pulizia e la sistemazione dei fiumi e dei canaloni, sono da poco conclusi invece i lavori di realizzazione dei bagni presso le scuole medie, la ristrutturazione del campetto sull’Assunta e l’efficientamento energetico con luci a led a Giungetelle, Case del Conte e San Nicola. Il secondo lotto per il sistema depurativo di Baia Arena, per circa 5 milioni di euro, è entrato nella nuova programmazione dei fondi regionali ed allo stato verrà finanziato subito il 50% dei lavori che dovranno essere inseriti nella progettazione esecutiva in corso di redazione ed anch’essa finanziata. Insieme al Comune di Castellabate abbiamo partecipato al bando di rigenerazione urbana candidando il molo e nuova viabilità ad Agnone per 832,000,00 Euro, abbiamo predisposto il progetto esecutivo delle scogliere di Agnone per circa 5 milioni di Euro, come pure unitamente al comune di Perdifumo quello per la strada Agnone/Assunta/Perdifumo per 4.872.000,00 Euro. Poi ancora siamo candidati ed ammessi al finanziamento per l’istituto Basilio Focaccia su fondi PNRR per 1.500.00,00 di Euro il cui progetto esecutivo prevede l’adeguamento sismico della struttura e la realizzazione della mensa con annessi servizi. Abbiamo partecipato al bando PNRR per la rigenerazione culturale e sociale con un progetto di circa 1.500.000,00 di Euro candidando tra le altre cose la ristrutturazione del primo piano di Palazzo Amoresano, donato a questa Amministrazione dalla famiglia Amoresano, ed ancora abbiamo partecipato sempre su bandi PNRR candidando il risanamento del vallone Pastina ad Ortodonico, il riassetto dell’isola ecologica di Case del Conte e l’efficientamento energetico della casa comunale.Portano la mia firma, come dire a 360 gradi, il lungomare di Agnone, per il finanziamento, per la progettazione esecutiva, la scelta della pietra di Gorgoglione bocciardata per circa 7000 mq. di 8 cm. di spessore, l’idea progettuale, “sulla piazza è disegnata la linea di battigia del prospiciente mare per dare appunto l’idea, anche sulla stessa piazza, del Borgo Marinaro di Agnone come paese legato al mare. Allo stesso modo la piazza di Montecorice con i cerchi concentrici che iniziano dalla chiesa e poi si propagano allargandosi per rappresentare l’importanza della nostra chiesa di San Biagio e della sua centralità nella vita stessa del paese con le due piante di ulivo, la fontana in pietra ed il piccolo carrubo, opere da tutti apprezzate. Oggi queste cose, rappresentano figurativamente l’essenza stessa di questa comunità. Montecorice Libera ha rappresentato un periodo importante della vita di questo paese, a mio avviso, un momento di moralizzazione della politica, un momento di pace. Si dice che un Sindaco non esce mai più dalla vita politica della propria comunità. Ebbene, io penso adesso di svolgere il mio ruolo di cittadino con più attenzione verso la cosa pubblica non fosse altro perché comprendo bene il percorso amministrativo di ogni atto del comune. Con la promessa, nondimeno, nella mia qualità di avvocato, di restare come sentinella della legalità. Tutte le volte in cui mi sono candidato ho sempre vinto, non avevo e non ho alcuna persona che, per parentela o per favoritismi, mi doveva in qualche modo il voto, nemmeno mia madre o mio fratello mi hanno potuto votare perché non residenti. Ho potuto contare esclusivamente sulle mie capacità di relazione e tutti i miei consensi sono stati consensi di opinione. Prima di me – e concludo – quasi sempre con ruoli esecutivi, sono stati seduti in questo consiglio Luigi, mio padre, prima ancora il fratello Giuseppe, ed ancora il loro padre Giovanni, e poi Gabriele ed ancora un altro fratello, Gennaro, primo sindaco di questo Comune di Montecorice, e poi ancora prima, quando non era comune di Montecorice, altri miei familiari hanno occupato questi banchi. Probabilmente la mia discesa in campo è stata in qualche modo indotta da queste persone a cui io devo molto, e nel loro ricordo oggi aggiungo a questa lista anche il mio nome. Auguro buon lavoro, sia alla futura maggioranza che alla minoranza.

Pierpaolo Piccirilli
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