Parcheggi e ztl a Castellabate, è polemica

Ernesto Rocco

CASTELLABATE. Parcheggi a pagamento e Ztl, è polemica a Castellabate. Nelle scorse settimane l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Marco Rizzo, ha fissato le regole per la sosta a pagamento e le zone a traffico limitato (leggi qui). Tra le previsioni l’applicazione dei ticket per i parcheggi a pagamento già dal 15 aprile (nei weekend, festivi e prevestivi) e l’attivazione delle zone a traffico limitato a partire dal primo giugno.

Ciò con l’obiettivo «di imprimere una spinta all’economia turistica territoriale, accompagnandola tramite servizi di supporto all’utenza fin dai primi mesi primaverili ed anche oltre il normale periodo estivo».

Parcheggi e ztl: la replica di Di Luccia

«Non vediamo, (o forse non capiamo noi) la strategia politica, la “rinascita” promessa e, soprattutto, non capiamo in che modo tutto ciò possa risolversi in “una spinta all’economia turistica territoriale”» replica Domenico Di Luccia, consigliere comunale del gruppo Castellabate al centro.

L’esponente della minoranza ricorda come il provvedimento dell’esecutivo Rizzo si rifaccia ad una delibera del 2019 (amministrazione Spinelli), contesta l’assenza di nuovi servizi ed evidenzia come un utente che ha bisogno di fermarsi solo per qualche minuto sia costretto a «pagare o tentare la sosta selvaggia in qualche vicoletto senza strisce nella speranza che nessuno ti becchi».

Le proposte

Di Luccia, quindi, rilancia le sue proposte, già avanzate durante la campagna elettorale: gratuità della prima ora di sosta su tutte le aree a pagamento del Comune, Ztl numerata per tutti i residenti e intensificazione dei collegamenti pubblici e nuove aree di parcheggio.

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