Agropoli, passo indietro Spinelli. Forza Italia: “liberiamo la città”

Ernesto Rocco

AGROPOLI. Le elezioni amministrative ad Agropoli perdono un protagonista. Costabile Spinelli, ex sindaco di Castellabate, avrebbe deciso di fare un passo indietro ritirando la candidatura annunciata la scorsa settimana. Oggi dovrebbe essere ufficializzata l’alleanza con Massimo La Porta. Da capire a questo punto se il numero di liste dell’ex presidente del consiglio comunale salirà a cinque o se i fedelissimi di Spinelli andranno a completare le quattro civiche già annunciate da La Porta.

Agropoli: la posizione di Forza Italia

Quest’ultimo può contare anche sull’appoggio degli storici esponenti di Forza Italia. In una nota il commissario cittadino Emilio Malandrino si è mostrato duro:

«Oggi più che mai è, e diventa, assolutamente evidente che l’asse della scelta sul futuro di questa città diventa un vero referendum sul quesito se, rimanere e continuare a consegnare le sorti ed il destino della vita e della politica di questa comunità nelle mani e nei metodi, ormai perpetrati da circa 15 anni di un padre padrone”, “despota” della politica di più comunità locali al centro del nostro territorio riconsegnandogli anche il nostro Paese ed il futuro dell’intera Comunità, dei nostri figli e delle future generazioni o, finalmente, decidere di spezzare questo filo, con qualunque percorso e/o sintesi di aggregazione e ridare respiro a questa Città da anni assediata dal monarca di Torchiara». Così Emilio Malandrino che auspica un tragitto alternativo di «Democrazia, libertà, equità e liberazione da un sistema e da un metodo».

Di qui l’annuncio dell’appoggio al candidato sindaco Massimo La Porta con la lista civica La Nostra Agropoli. «Agropoli ha l’arma (nell’urna ) per sottoscrivere il futuro libero della nostra storia», conclude Malandrino.

La posizione di Elvira Serra

Nuove alleanze anche per Elvira Serra. L’Ex vicesindaco dell’amministrazione Coppola, infatti, dopo aver incassato il sostegno di Fratelli d’Italia ottiene l’appoggio anche di Gisella Botticchio, consigliere comunale uscente della Lega che nelle scorse settimane aveva ipotizzato di candidarsi autonomamente.

A questo punto restano quattro i candidati alla carica di sindaco. A La Porta e Serra si affiancheranno Raffaele Pesce che va avanti con le sue due civiche e Roberto Mutalipassi che invece di liste ne ha 7, che potrebbero salire addirittura ad 8. L’obiettivo dichiarato della sua coalizione è quello di vincere al primo turno per evitare i rischi di un ballottaggio.

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